Più sicurezza per l’ospedale di Modica. Abbate scrive ad Aricò e denuncia: “quì è un far west”

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Allarme sicurezza all’ospedale Maggiore di Modica. A lanciarlo, e a farsene portavoce, è il sindaco, Ignazio Abbate, che ha scritto al Direttore Generale dell’Asp di Ragusa, Maurizio Aricò, per segnalare il grave disagio che gli operatori sanitari, ma anche persone estranee alla struttura ospedaliera, vivono quotidianamente, a causa della mancanza di sorveglianza in tutto il presidio ospedaliero.

Il problema è, ovviamente, percepito soprattutto nelle ore notturne e per Abbate “la presenza di personale addetto alla sorveglianza, o l’installazione di un sistema di video sorveglianza, sarebbe un deterrente”.

Abbate denuncia che è già accaduto che siano stati messi a segno dei furti, sia dentro che fuori l’Ospedale. “Anche il parcheggio – continua – è una sorta di far west, e sarebbe opportuno provare a regolamentarlo, in modo da evitare la sosta selvaggia a chiunque liberamente lo adopera. Sono disponibile, insieme al Consigliere Comunale Giovanni Rizza, tra l’altro operatore sanitario presso l’Ospedale Maggiore, ad una interlocuzione tra le parti per trovare insieme delle soluzioni che possano dare maggiore sicurezza agli operatori sanitari e agli utenti”.