I Carabinieri della Stazione di Comiso hanno sventato un tentativo di suicidio di una donna del posto di 48 anni che, ieri pomeriggio, ha chiamato in caserma riferendo di volersi suicidare, buttandosi da una cava.
L’operatore al telefono ha cercato di tranquillizzarla e di farla parlare, nel tentativo di farla desistere dall’insano proposito, mentre i militari si sono messi alla ricerca della zona, che la signora non aveva precisato, fino ad arrivare a “Cava delle Grazie”. Qui, non appena giunti, i Carabinieri si sono trovati di fronte una scena agghiacciante: la donna era sull’orlo del dirupo, alto circa 30 metri, trattenuta con difficoltà dal figlio di 16 anni che rischiava di cadere insieme a lei che, divincolandosi con tutte le sue forze, intendeva lanciarsi e farla finita.
I militari, non senza difficoltà, sono riusciti a distrarla e a metterli entrambi in salvo, mentre sul posto arrivavano altri colleghi e personale del 118. Scongiurata la tragedia familiare, i due sono stati portati al pronto soccorso del Regina Margherita di Comiso per le cure del caso.