Non poteva debuttare meglio, e in modo più grintoso, la due giorni di Fish Road Iblea scoglittiese.
In piazza Sorelle Arduino, ieri, si è riversato un vero bagno di folla già a partire dalle 18.30, quando lo spettacolo delle fontane danzanti, sulle note dell’Inno di Mameli, ha inaugurato una kermesse che, in serata, ha fatto registrare migliaia di presenze.
Un successo dovuto all’intuizione del GAC Ibleo, che ha creduto fin dal primo momento nell’iniziativa, finanziata dal Fondo Europeo per la Pesca. E proprio dell’importanza del riuscire a far fruttare, invece di arrivare a restituire per mancanza di progettualità, i soldi che arrivano dall’Europa si è parlato nel corso del dibattito inaugurale della manifestazione. Dibattito incentrato sui progetti finanziati dal Gac Ibleo per lo sviluppo sostenibile delle aree di pesca della costa iblea.
“La nuova programmazione comunitaria” ha spiegato l’Europarlamentare Michela Giuffrida, presente all’incontro “porterà in Sicilia quasi 4 miliardi e mezzo di euro, tra fondi europei e cofinanziamento nazionale, e non possiamo assolutamente permettere che questi fondi tornino indietro, come accaduto più volte. Entro il 31 dicembre 2015, tanto per fare un esempio, si chiuderà la vecchia programmazione e noi restituiremo all’Europa il 40% dei fondi che ci ha dato, perché non siamo stati in grado di spenderli. La nuova agenda 2014-2020 ci deve vedere protagonisti consapevoli, capaci di presentare progetti validi, in modo che l’Europa li possa approvare senza problemi e noi possiamo dare, finalmente, a questa terra una vera occasione di sviluppo e di lavoro”.
Sulla stessa linea il sindaco di Vittoria, e Presidente del GAC Ibleo, Giuseppe Nicosia: “Tanti si lamentano della difficoltà di reperire i finanziamenti europei, noi li abbiamo trovati e usati per promuovere Scoglitti e la sua pesca. Ma, al di là di questa manifestazione, lancio un invito a tutti gli operatori ittici affinché siano più attivi nell’informarsi (anche e soprattutto attraverso i nostri uffici del Comune e del GAC) sui bandi fatti apposta per farli accedere alle misure a loro tutela. Questo week end, intanto, ci godiamo una Scoglitti di fine agosto con una piazza splendida, in cui si stanno alternando i migliori cuochi e le migliori tipologie di pescato della marineria locale. Stiamo lavorando in sinergia con il distretto turistico, e in rete con Ustica, Marzameni, Cefalù e Balestrate, per tutta una serie di iniziative finalizzate a rilanciare la nostra terra e il nostro turismo”.
Per Dario Cartabellotta, Dirigente Generale Dipartimento della pesca mediterranea, è arrivato il momento che accada, per i prodotti della pesca, quello che è successo con i frutti della terra. “Il consumatore sta prendendo coscienza del fatto che deve prediligere i prodotti locali e la qualità, rispetto a qualcosa che non si sa né da dove arrivi né come sia stato coltivato. Stessa cosa deve accadere con il pescato: basta consumare pesce che viene dal mare di chissà quali paesi esteri”.
“La due giorni di Fish Road Iblea a Scoglitti – ha affermato Fabio Nicosia, Presidente del distretto turistico – rappresenta un modo nuovo per parlare dei nostri borghi marinari, proponendoci non solo al pubblico locale, ma anche a quello nazionale e internazionale, grazie ad Alice tv e al patrocinio di Slow Food Sicilia. Vogliamo puntare alla promozione della cucina sana al servizio del territorio, raccontare le emozioni di un territorio, di chi arriva qui al porto e vede il pescatore che rientra e raccoglie le reti o il ristoratore che non prepara solo il piatto, ma lo racconta”.
La conferenza di apertura della Fish Road ha previsto pure l’intervento del coordinatore tecnico del Gac Ibleo, Gianni Polizzi,e del responsabile amministrativo e finanziario, Giuseppe Biundo, che hanno fatto il punto delle azioni e dei progetti sino ad oggi avviati e di quanto il Gac si accinga ad avviare già a partire da settembre. Nei loro interventi, riflettori puntati, inoltre, sulle misure saliente riferibili ai beneficiari principali del settore ittico, ossia i pescatori, in materia di pesca – turismo, ittiturismo e trasformazione del pescato.
Dopo la conferenza di apertura, spazio agli show cooking, con chef locali che hanno lavorato al fianco di quelli di fama nazionale, Alessandro Circiello e Francesco Cassarino. E poi degustazioni di bruschette, focacce, biscotti e, naturalmente, pesce.
Infine, grande chiusura in musica con il concerto della The Energy Splash Big Band che ha fatto ballare una piazza stracolma. E a mezzanotte ultimo spettacolo di fuoco, acqua, musica e luci con le fontane danzanti ad incantare grandi e piccini.
Qui il programma completo della manifestazione, che si concluderà stasera con il concerto di Marina Rei.