“Per favore mi arrestate che sono un latitante e mi cercano in Romania”. All’agente di turno di guardia al Commissariato è apparso uno scherzo. Ha strabuzzato gli occhi, e lo ha fatto accomodare.
Dal controllo delle impronte digitali è emerso che quel giovane davvero era ricercato nel suo Paese.
E’ accaduto al Commissariato di Vittoria. Protagonista un 31enne rumeno, reo di aver commesso diversi furti in terra natia. Dopo la condanna si era rifugiato in Italia, nel comune di Vittoria, così da non essere individuato.
Una volta acquisita la certezza sull’identità, il giovane è stato arrestato e condotto in carcere a Ragusa, in attesa di essere estradato per espiare la pena nel suo Paese.Il 34enne era già stato arrestato dalla Polizia di Stato in Italia per altri reati contro la persona e contro il patrimonio.
Sul perché abbia deciso di farsi ammanettare resta un po’ di mistero. Aveva nostalgia di casa? Forse, anche se in Romania difficilmente potrà ritornare a casa sua, almeno per qualche anno.
