Tantissimi amici provenienti da ogni dove, ben oltre i confini siciliani, sono stati presenti ieri pomeriggio a Ragusa Ibla in occasione dell’inaugurazione de I Banchi, la nuova avventura gastronomica dello chef bistellato Ciccio Sultano.
Un’occasione per poter osservare e apprezzare la splendida location di ciò che lo stesso chef ha definito la ‘basilica del gusto‘. Un ristorante decisamente innovativo per l’offerta gastronomica proposta che si sviluppa lungo i bassi dello storico palazzo Diquattro, nel cuore del quartiere barocco. All’interno si susseguono sale e nicchie che hanno storie da raccontare e soprattutto risultano essere accoglienti per gustare le prelibatezze che lo staff di cucina guidato dallo chef Giuseppe Cannistrà ha in serbo per ciascun ospite.
Ieri ne è stato un chiaro esempio, vassoi pieni di selezioni gastronomiche assolutamente invitanti. Ciascuna delle quali ha rappresentato la sintesi di gusto che è stata argomentata dallo chef Sultano:
Ogni piatto nasce da un’idea, che diventa realtà nel momento in cui si incontrano i prodotti di qualità, altamente genuini, e le materie prime che rappresentano il top presente sul mercato, il tutto amalgamato da una prova di esecuzione che nulla lascia al caso. Abbiamo aperto I Banchi lo scorso 6 luglio – ha spiegato lo chef – con l’intento di poter offrire una visione diversa di ospitalità e ristorazione. In queste settimane abbiamo fatto conoscere I Banchi e quale fosse la nostra filosofia. Compiuta questa mission, era interesse del sottoscritto, della signora Nardini, il signor Reboa e il signor Boroli festeggiare con le persone che da sempre hanno seguito e sostenuto le nostre avventure e condividere con loro questo momento di gioia. La ristorazione oggi – ha concluso lo chef – è una cosa seria. Ciascun elemento del puzzle deve essere sempre al proprio posto affinché, come è giusto che avvenga in una basilica del gusto, il cibo riesca ad emergere nella sua assoluta sacralità.
Nel corso della festa di ieri, un altro bel regalo è stato compiuto dall’artista Giovanni Robustelli che su ampi fogli di cartoncino a parete ha creato, con carboncini alla mano, due opere di altissimo spessore che rappresentano il suo personale augurio per questa nuova e bella scommessa che vede come protagonista Ciccio Sultano, anche ieri attento padrone di casa, come sempre, verso ciascuno dei suoi ospiti.