Dopo una lunga maratona durata diverse ore, il consiglio comunale di Ragusa ha approvato le modifiche al regolamento della Iuc, l’imposta che comprende Tari, Tasi e Imu.
Il dato più rilevante è dato dall’introduzione della Tasi che lo scorso anno fu azzerata a Ragusa. Quest’anno, però, si dovrà pagare. Il consiglio comunale ha approvato l’atto con 15 voti a favore e due astenuti. L’opposizione ha lasciato l’aula.
Sono stati votati cinque emendamenti che però non stravolgono l’impianto della delibera della giunta comunale. L’aliquota Tasi per il 2015 è stata fissata per le abitazioni principali al 2,5 per mille. A controbilanciare il “peso” della nuova tassa (lo scorso anno Ragusa era riuscita ad azzerarla) c’è la scelta dell’amministrazione di prevede una serie di detrazioni per le abitazioni principali.
E’ stabilita sulla base delle rendite catastali: fino a 300 euro la detrazione è di 70 euro, da 300,01 a 400 è di 50 euro, da 400,01 a 500 euro è di 40 euro, da 500,01 fino a 600 euro la detrazione è di 30 euro. Nessuna detrazione per rendite catastali dai 600 euro in su. Un calcolo puramente indicativo. L’opposizione ha puntato il dito contro la scelta di aumentare le tasse per i cittadini, mentre la maggioranza ha spiegato che ci sarà una diminuzione dell’Imu per 1,5 milioni.