Un ragusano di 27 anni è stato denunciato dalla Polizia per appropriazione indebita. Anche lui, come tante altre persone identificate negli ultimi mesi, aveva preso a noleggio all’estero (in questo caso in Germania), un’autovettura nuovissima, del valore di 45mila euro, da consegnare a maltesi o italiani che operano a Malta, fare il biglietto a nome di un altro soggetto e, una volta approdati nell’Isola dei Cavalieri, denunciare il furto in Italia, possibilmente in una zona lontana dal luogo di residenza e dal luogo di noleggio.
I delinquenti che acquistano l’auto a Malta, la smontano poi per appropriarsi dei pezzi di ricambio o la immatricolano nuovamente vendendola a buon prezzo sul mercato isolano.
L’autore della truffa che ha preso l’auto a noleggio, in questo caso il ragusano, paga solo la franchigia per il furto dell’auto e la compagnia di noleggio non può far altro che chiedere ristoro all’assicurazione, che non paga mai l’intero importo, anzi quasi nulla.
Il giovane, quando è stato fermato dalla Squadra Mobile di Ragusa, non ha saputo giustificare in alcun modo il possesso del veicolo, con contratto già scaduto, nè il suo viaggio a Malta. L’auto è stata subito riconsegnata alla società di autonoleggio.
La Squadra Mobile, negli ultimi mesi, ha recuperato ben 6 veicoli pronti per essere imbarcati per Malta e tutti presi a noleggio con le stesse modalità. La Polizia continua, pertanto, a monitorare con molta attenzione il porto di Pozzallo.