Una calorosa accoglienza, a Marina di Ragusa, per la statua della Madonna di Loreto e il Crocifisso di San Damiano, i due simboli che fin dalla Giornata mondiale dei giovani di Buenos Aires del 1987 hanno accompagnato gli italiani ad incontrare i giovani di tutto il mondo.
Il 29 Marzo scorso, domenica delle Palme, è partito il pellegrinaggio del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto, che per un anno visiteranno tutte le diocesi italiane per poi essere donati alla Chiesa polacca durante la Gmg di Cracovia 2016.
È ormai consuetudine che la Chiesa italiana e i giovani che partecipano alla Gmg, offrano in dono alla Chiesa che ospita il raduno mondiale, una copia del Crocifisso di San Damiano e della Madonna di Loreto. In questi giorni la Diocesi di Ragusa ha ospitato le due immagini sacre che sono state accolte al porto turistico di Marina di Ragusa per poi essere portate in processione alla “Rotonda” sul lungomare “A.Doria”, dove si è tenuto un momento di preghiera.
E’ intervenuto anche il vescovo, Paolo Urso, con una catechesi sulla figura di Maria. Tantissimi, giovani e famiglie, i presenti, ad accompagnare con in un abbraccio la Vergine e il Crocifisso. Il Ministro Provinciale dei frati Minori Cappuccini di Siracusa, fr. Gaetano La Speme, ha tenuto una riflessione sul crocifisso di S. Damiano, e fr. Francesco Bellaera, responsabile dell’equipe di pastorale giovanile vocazione della Provincia dei Frati Minori Cappuccini di Siracusa, ha voluto portare una testimonianza.
A conclusione, la croce e la Madonna di Loreto, sono state portate nella chiesa Santa Maria di Portosalvo. Poi la consegna alla diocesi di Caltagirone, perché il cammino riprende unendo, idealmente, tutti i giovani d’Italia.
