Il 21 luglio, presieduta dal Prefetto Annunziato Vardè, si è tenuta, presso il Palazzo del Governo di Ragusa, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per un esame congiunto delle problematiche attinenti i servizi di ordine e sicurezza pubblica nell’ambito delle attività di polizia stradale da assicurare nel corso della stagione estiva 2015.
Nella circostanza – alla presenza dei vertici provinciali delle Forze dell’Ordine, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, degli Amministratori comunali della provincia e dei Responsabili delle Polizie locali – sono state esaminate le iniziative finalizzate a rafforzare l’attività istituzionale di controllo sulle strade al fine di ridurre il fenomeno infortunistico e garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione in questo ambito provinciale, atteso il notevole incremento dei flussi di traffico che, particolarmente nei fine settimana, interessano il sistema viario lungo le direttrici per le località di villeggiatura e, nelle fasce orarie serali e notturne, verso i luoghi di ritrovo, soprattutto giovanili.
L’attività di vigilanza e controllo sarà caratterizzata, come di consueto, dalla presenza costante sulle strade della provincia delle pattuglie della Polizia Stradale, dei Carabinieri, della Polizia Provinciale e delle Polizie locali allo scopo di prevenire gli illeciti ed anche garantire una più efficace assistenza agli utenti in difficoltà.
Al riguardo è stato disposto il rafforzamento dell’impiego di apparecchiature speciali, quali autovelox, telelaser, etilometro (per il controllo del tasso alcolico degli autisti), al fine di reprimere le infrazioni alle norme di comportamento che, come è noto, assumono un più alto grado di pericolosità, quali l’eccesso di velocità e la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Nel corso della riunione è stato poi affrontato – con la partecipazione dei rappresentanti della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura, della Confederazione Nazionale Artigianato, di Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato e dell’Associazione Artigiani della provincia di Ragusa – il tema dell’abusivismo commerciale, fenomeno ampio e circostanziato che chiama in causa la contraffazione, la pirateria, il sommerso, l’evasione fiscale.
Al riguardo, il Prefetto ha fornito indicazioni operative volte a favorire un efficace coordinamento dei servizi di contrasto al fenomeno, attraverso un più ampio coinvolgimento delle Forze di Polizia – con particolare riguardo al ruolo ed alle competenze specifiche della Guardia di Finanza.
A tal fine sarà disposto, sin da subito, un incremento dei servizi di vigilanza e controllo, con il concorso, in particolare, delle Amministrazioni comunali e delle Polizie locali, che avranno cura di contrastare il fenomeno della vendita di prodotti contraffatti che comportano anche forme di offesa al decoro urbano, specie lungo i litorali e nelle zone di pregio artistico ed architettonico.
Il Prefetto ha sottolineato, infine, la rilevanza del ruolo che potranno svolgere le associazioni di categoria nella prevenzione e contrasto del fenomeno, sia attraverso la formazione degli operatori commerciali associati che attraverso forme di controllo della filiera produttiva e distributiva, denunciando le irregolarità riscontrate.