Il calo dell’affluenza era prevedibile e rientra nelle statistiche del secondo turno, specialmente dato che al primo si partiva da 6 candidati con sedici liste a sostegno, che certamente hanno dato una grande spinta.
Ieri sera alle 22 le urne di Ispica si sono chiuse con un’affluenza del 41,65%, il 13,2% in meno rispetto alla stessa ora del 31 maggio per il primo turno, quando le urne si erano chiuse al 54,85%. Oggi si potrà votare fino alle 15 ma certamente non si arriverà vicini al dato finale dell’affluenza del primo turno, quando i dati delle 14 sezioni restituirono un 71,49% (già il 7,45% in meno rispetto al 78,94 del 2010).
Naturalmente il fatto che i due candidati sfidanti, Pierenzo Muraglie e Paolo Monaca, abbiano scelto di rinunciare a qualunque apparentamento con gli esclusi dal ballottaggio, ha condizionato parecchio la volontà degli ispicesi di andare a votare.
La vittoria di Muraglie o di Monaca influenzerà anche la nuova composizione del Consiglio comunale, dato che la maggioranza verrà assegnata in un caso alle tre liste che hanno sostenuto Muraglie al primo turno, nel secondo alle tre delle cinque liste che hanno sostenuto Monaca e sono riuscite a superare la soglia di sbarramento del 5%.
In particolare, se venisse eletto Muraglie, la sua maggioranza di 12 consiglieri su 20 vedrebbe eletti 5 consiglieri del Pd – Roccuzzo (349 voti), Gambuzza (220 voti), Rosa (155 voti), Stornello (144 voti), Pisani (107 voti) – 4 di “Libertà e buon governo” – Barone (429 voti), Corallo (177 voti), Sudano (217 voti), Sessa (158 voti) – e 3 per il movimento “Ispica punto e a capo” – Muraglie (260 voti), Pluchinotta (192 voti), Marina (103 voti) -. All’opposizione, potrebbe scattare un seggio per la lista “Paolo Ferlisi sindaco”, col presidente uscente del consiglio comunale Quarrella (95 voti), uno per il “M5S”, con Genovese (167 voti), uno per “Cambiamo davvero Ispica”, con Spataro (132 voti), uno per “Uniti per Ispica”, con Oddo (237 voti), uno per “Rinascita ispicese”, con Arena (428 voti), uno per “Vincenzo Cannizzaro sindaco”, con Denaro (224 voti), uno per “Sviluppo e solidarietà” con Santoro (193 voti) ed infine uno per “Ispica in movimento”, con Leontini (175 voti).
In caso invece di vittoria di Monaca, nella sua maggioranza di 12 consiglieri, 6 sarebbero rappresentanti di “Ispica in movimento” – Leontini (175 voti), Fidelio (149 voti), Accaputo (139 voti), Pisana (129 voti), Agricola (107 voti), Ricca (89 voti) -, 3 di “Sviluppo e Solidarietà” – Santoro (193 voti), Fidelio (112 voti) e Spadaro (82 voti) – e infine 3 della lista “Cambiamo davvero Ispica” – Spataro (132 voti), Isaurico (99 voti) e Cimino (87 voti) -. All’opposizione, probabilmente scatterebbero due seggi per il “Partito democratico”, uno per Roccuzzo (349 voti) e l’altro per Gambuzza (220 voti), uno per “Libertà e buon governo”, con il più votato Barone (429 voti), uno per il movimento “Ispica punto e a capo”, con Muraglie (260 voti) e poi uno per il Movimento 5 stelle, con Genovese (167 voti), uno per “Uniti per Ispica”, con Oddo (237 voti), uno per “Rinascita ispicese”, con Arena (428 voti) e infine uno per “Vincenzo Cannizzaro sindaco, com Denaro (224 voti).
[ Fonte: La Sicilia ]