Matrimonio in una villa da sogno o dentro un palazzo barocco? A Ragusa diventa possibile

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Al Comune di Ragusa è stato approvato un bando pubblico esplorativo per la concessione, in comodato d’uso gratuito, di immobili storici, artistici, agriturismi e strutture private del territorio cittadino, per la celebrazione di matrimoni civili.

Nell’atto che è pubblicato sul sito dell’ente, unitamente allo schema della domanda e quello del contratto di comodato d’uso gratuito, non si prevede alcun termine di scadenza per la manifestazione d’interesse in modo da consentire in qualunque momento a chi lo desideri di dare la propria disponibilità.

Intenzione dell’Amministrazione comunale – dichiara l’Assessore alla cultura e beni culturali con delega per gli Affari Generali, Stefania Campo – è quella di disporre oltre delle sedi già individuate ed utilizzate dal Comune per la celebrazione dei matrimoni con rito civile, quali l’Aula Consiliare, la Sala degli stemmi del Castello di Donnafugata e l’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ibla, anche di altri immobili di particolare valenza culturale, storica ed artistica ed altre strutture private idonee a tale scopo. Per questo motivo abbiamo chiesto di predisporre un bando pubblico esplorativo – aggiunge l’amministratore – in quanto riteniamo giusto accogliere le sollecitazioni di cittadini che hanno espresso al Comune il desiderio di poter contrarre matrimonio civile in luoghi diversi da quelli attualmente in uso.