Ancora una volta le amministrazioni comunali dei comuni che si affacciano nel lungomare ibleo rischiano di trovarsi impreparate alla prossima stagione estiva.
Con la chiusura dell’anno scolastico i villeggianti cominciano a popolare le case al mare e si denunciano i primi problemi. E’ il caso delle frazioni balneari di Santa Croce Camerina.
Il lungomare Anticaglie di Kaucana, oltre ogni ragionevole dubbio, quest’anno sembra che rimarrà al buio. Ciò malgrado gli impegni assunti dall’amministrazione comunale competente alla fine della scorsa stagione estiva allorquando vennero eliminate le vecchie torri faro corrose dalla salsedine che illuminavano la sede stradale in corrispondenza della “spiaggia delle panchine” e della via Belisario.
Non è bastato un intero inverno. Ad oggi, secondo quanto riferiscono i residenti delle zone interessate, nessun bando né determinazioni dirigenziali di affidamento dei lavori per l’installazione dei circa 10 pali di pubblica illuminazione risultano pubblicati all’Albo Pretorio del Comune rivierasco per cui, con i tempi della pubblica amministrazione, vedere la realizzazione dell’impianto entro l’estate 2015 significa sperare in un autentico miracolo.
Il suggestivo tratto stradale, che si sviluppa per circa un chilometro tra la spiaggia dorata e gli scavi archeologici della colonia kamarinense di Kaucana, rischia così di diventare teatro di tragici incidenti stradali per quanti, soprattutto nelle ore serali, sono soliti concedersi la passeggiatina post cena o, più miseramente, si recano a depositare i rifiuti nei contenitori in esso posizionati. Si, perché già dalla scorsa estate, tutti i cassonetti dei rifiuti sono stati posizionati lungo l’arteria principale della strada che da Punta Secca porta fino a Casuzze.
Eppure un fattivo comitato di residenti negli anni scorsi aveva ottenuto la chiusura al transito veicolare del lungomare di Kaucana nelle ore serali. I residenti sperano che, anche in ritardo, la situazione possa migliorare con gli interventi previsti. Un particolare interessante: i turisti sono già presenti su tutto il litorale che va da Punta Secca a Marina di Ragusa da marzo.
È così difficile modificare i tempi degli interventi, visto che è sotto gli occhi di tutti che gli autobus a due piani stazionano molto frequentemente nella piazza di Punta Secca per vedere la casa di Montalbano?
