A conclusione di una settimana difficile a Palazzo dell’Aquila, dove il disallineamento tra il nuovo Statuto ed il vecchio Regolamento rischiava di paralizzare ogni attività consiliare, il presidente Giovanni Iacono rompe ogni indugio e decide di portare in Consiglio la proposta di modifiche regolamentari firmata Stevanato-Ialacqua.
Un’accelerazione improvvisa e poco gradita dalle opposizioni che non avranno più modo di intervenire sulla proposta, se non nel corso della seduta che si preannuncia lunga per la mole di emendamenti che verranno presentati. Contestualmente, è stato chiesto ai trenta eletti al Comune di Ragusa di comunicare la nuova determinazione dei gruppi consiliari, alla luce della cancellazione dei monogruppo sancita dal nuovo Statuto, votato a febbraio ed ormai vigente.
“Ancora una volta i Cinque stelle porteranno in Aula un atto raffazzonato – ha dichiarato Giorgio Mirabella di Idee per Ragusa – chiudendosi ad ogni suggerimento. Sin dall’inizio in commissione avevamo mostrato l’intenzione di procedere alla modifica dell’intero regolamento, uno strumento obsoleto che richiede in molti punti una revisione. Evidentemente ciò non è stato possibile e per questo motivo la condivisione necessaria per cambiare le regole è venuta meno“.
“Non ci siamo mai sottratti al confronto – ha replicato Maurizio Stevanato dei Cinque stelle – i verbali di oltre un anno e mezzo di tentativi in commissione parlano chiaro. Finalmente la proposta arriverà in Aula, ognuno dei consiglieri sarà chiamata a discuterla e a presentare eventuali proposte. Alla luce del sole, in modo che i cittadini potranno rendersi conto di chi vuole il cambiamento e di chi fa solo ostruzionismo”.