Modifiche allo Statuto comunale: Ragusa arriva al dunque

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Era febbraio quando l’inedita alleanza trasversale tra Pentastellati, Partecipiamo, Città e Democratici ha approvato la proposta di modifica allo Statuto comunale firmata Stevanato-Ialacqua, eliminando di fatto i monogruppi e dando il via alle modifiche al Regolamento, nella direzione di un ridimensionamento dei componenti delle commissioni permanenti e dei tempi di intervento in Aula dei consiglieri.

Secondo i termini di legge, lo ricorda il vice capogruppo dei Cinque stelle Stevanato, le disposizioni entrano in vigore da oggi. Attraverso una lettera aperta, ecco cosa chiede al presidente del Consiglio Giovanni Iacono:

Gentile Presidente,
come Lei certamente saprà, oggi martedi 19 maggio, entra in vigore la modifica allo Statuto comunale approvata a maggioranza dal civico consesso. Trascorsi i tempi regolamentari, ossia 30 giorni di pubblicazione all’albo pretorio e 31 giorni sulla Gazzetta della Regione Sicilia, adesso si dovrà dar seguito all’attuazione dello stesso, ed in modo contestuale, è bene ricordarlo, Le chiedo di procedere alla discussione sulle modifiche da apportare al Regolamento consiliare.

Le chiedo dunque, nella seduta dei capigruppo convocata per mercoledi 20 maggio, di procedere alle decisioni e agli atti consequenziali per dar seguito a quanto stabilito nelle modifiche dello Statuto e di calendarizzare i lavori d’aula con all’odg le Modifiche al Regolamento.

Se così non fosse, l’intero consiglio comunale si troverebbe in una posizione assolutamente anomala, da una parte l’entrata in vigore dello Statuto modificato dall’aula da dover attuare, e dall’altra la necessità di avviare le modifiche che dovranno essere apportare al Regolamento consiliare.
Affinché si possa procedere di pari passo con il deliberato d’aula sullo Statuto, urge dunque che anche il Regolamento venga modificato, prendendo in esame le proposte di iniziativa consiliare che già da tempo attendono di essere esaminate dall’aula.

Le chiedo dunque, a nome del gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle, di dar seguito all’inserimento di detto odg nei prossimi lavori d’aula e sollecito i capigruppo consiliari a voler prendere in esame tale necessità.
Il tutto per sanare tale anomalia in tempi brevi, dando sin d’ora seguito all’entrata in vigore del nuovo Statuto.
In modo contestuale, consapevole delle diverse posizioni già emerse in sede di conferenza dei capigruppo, ci rendiamo sin d’ora disponibili al confronto e alla possibilità di emendare le modifiche al Regolamento, nell’ottica di rendere i lavori d’aula contraddistinti dall’efficacia e dall’efficienza, come è stato richiesto sin dall’insediamento dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle.
Certi di un Suo personale interessamento alla vicenda e della disponibilità al dialogo di ciascun capogruppo consiliare, rimaniamo in attesa di azioni che vadano nella direzione di quanto da noi auspicato.