Adesso è tutto chiaro.
E come, davanti ai miei occhi, le nebbie si sono diradate non appena mi sono approcciata alla lettura dell’esito di questo studio, sono sicura che anche voi sentirete l’esigenza di farvi un bell’esame di coscienza e molte, ne sono quasi certa, non ci dormiranno nemmeno stanotte.
Signore, ho capito per quale motivo sono single. Alla mia veneranda età, e dopo decenni di analisi approfondite, ho finalmente compreso cosa cercano gli uomini in una donna e come fare per risultare più attraenti agli occhi del “maschio”. Qualcuno, che evidentemente non aveva molto altro da fare, ha avviato un sondaggio in collaborazione con alcune università americane (che fa sempre figo) ed ha stilato una classifica delle 10 fondamentali qualità che un uomo cerca in una “Donna Perfetta”. Leggete e riflettete, mi ringrazierete.
Punto nr. 1: “La Donna Perfetta”, questa straordinaria creatura mitologica, ride alle battute. E voi? Quando è stata l’ultima volta che avete riso alle battute del vostro lui, reale o agognato? Donnine mie, basta acidità. Iniziamo a comportarci come le belle ragazze bionde dei telefilm a stelle e strisce. Lui parla? Ridete! Lui scherza? Ridete! Lui ride? Ridete! Lasciate perdere, anzi dimenticate proprio quell’istinto innato a rispondere “Ma sei scemo?”. Ridete, sarete irresistibili.
2) E’ più giovane. E vabè oh, qua c’è poco da fare. O siete più giovani o non lo siete, non è che ci sia ampio margine di manovra. Però, tranquille. Niente lacrime, soprattutto se usate un mascara costoso. Può bastare una differenza anche minima. In caso contrario, via all’inganno! Ampliate l’interpretazione, per favore. Vestiamoci da quindicenni e il gioco sarà fatto. Tanto lui, se non guarda la carta d’identità, mica se ne accorge… (e quindi, per sicurezza massima, presentate denuncia di smarrimento…)
3) La donna perfetta…sorride! Eh no, non è una ripetizione del punto nr. 1. Non vorrete mica insinuare che questa speciale classifica, redatta da uomini, sia ridondante, no? Sappiate, nel caso in cui ancora non sia chiaro, che per i maschietti niente è peggio di una donna che non sorride. “Se avessimo voluto vedere una donna sempre imbronciata – dicono – avremmo fatto l’abbonamento al Louvre di Parigi e ci saremmo chiusi nella sala della Gioconda, no?”. Ahahhaha…ridete, suuuu! Eddaiiii…ooohhhh!
4) Ha un bel seno. Ecco, fino al sorriso ci posso arrivare. Ma qui mi arrendo. Madre Natura mi vuole single. Voi, però, chiamate un chirurgo, se potete. Perché il “se volete” è fuori discussione, no?
5) Ha le gambe lunghe. Se già col seno mi ero arresa, con questa mi dissolvo nell’etere. La motivazione? “Non perché ci piaccia la forma affusolata di un bel paio di gambe – dicono – ma perché, se la ragazza è più alta, allora diventa meno difficile abbracciarla”. Ehhehe…ehehhehe….non fatelo, state buone…ricordatevi i punti nr. 1 e 3…
6) Fa carriera. “Più una donna è in grado di mantenerci economicamente e più ci intriga. Praticamente – dicono!!! – vogliamo la versione 2.0 di nostra madre”. Ahhh…se fossi davvero Lilith…cosa ne sarebbe di voi…
7) Ha i piedi piccoli. Ebbene si, se avete dalla 38 in su siete rovinate. Niente cotolette congelate sotto le coperte, nelle fredde notti d’inverno. Se le avete in dotazione scordatevi di essere, o di diventare, donne perfette. Qui c’è, veramente, poco da fare. Nemmeno il chirurgo potete chiamare in soccorso.
8) Ha i capelli. Studiosi, suvvia! Nessuna indicazione su taglio e colore? Peccato. Proprio ora che avevate la mia attenzione…
9) (Rullo di tamburi…) E’ colta! Ragazze, nemmeno l’Urlo di Munch può riuscire a darvi l’idea della mia faccia, alla lettura di questo punto (il penultimo, metterlo prima sembrava male…). “Perché non è vero che ci interessano solo le forme – spiegano – o meglio, tra le forme che ci interessano c’è anche quella del cervello”. Ergo, se avete il cervello, anche se gli altri 8 punti vi hanno fatto a pezzi, non disperate. Esso vi salverà. Forse. Nel senso che, prima, lui lo dovrebbe capire che voi… almeno voi…lo avete il cervello. Buona fortuna!
10) Si veste di rosso. Azz! Zitte, zitte. Volete vedere che mi posso salvare in calcio d’angolo? Al rintocco del gong? Al 90mo minuto che, a loro, piace tanto? Questo punto mi ha ridato davvero speranza. “Forse – ho pensato, commentando tra me e me – non tutto è perduto, forse anch’io posso essere la donna perfetta!” Stavano già per venirmi i lucciconi agli occhi dall’emozione, e poi è successo. Ho letto la motivazione: “E’ il colore della passione e, soprattutto, ci dà l’impressione di girare su una Ferrari quando andiamo a cena con lei. Lo trovate infantile? E chi ha mai detto che siamo maturi?”.
Dio, grazie per non avermi creata perfetta.