La festa della Madonna delle Milizie, una delle più amate ed attese dagli sciclitani e non solo, slitta da sabato 30 maggio a sabato 27 giugno. Il rinvio, di quasi un mese, è stato deciso ieri nel corso di un incontro tra il Commissario Straordinario del Comune, Ferdinando Trombadore, e l’amministratore parrocchiale della Chiesa Madre, don Armando Fidone.
Il motivo è da ricercare nelle note e tormentate vicende politiche che stanno sconvolgendo la città che, dopo lo scioglimento per infiltrazioni mafiose, attende il passaggio delle consegne tra il Commissario Trombadore e la Commissione Straordinaria nominata dal Prefetto, Annunziato Vardè.
“Il rinvio – si legge in una nota – si è reso necessario al fine di salvaguardare lo svolgimento dell’evento, fortemente sentito dalla comunità sciclitana e compreso nel registro delle eredità immateriali della Regione Siciliana, e per consentire un’adeguata organizzazione della festa, precedentemente non programmabile per la coincidenza della data ordinariamente prevista con il giorno antecedente lo svolgimento delle elezioni amministrative, poi, com’è noto, revocate in conseguenza dello scioglimento”.