Tentato furto aggravato in concorso. Con questa accusa due cugini di 21 e 23 anni sono stati arrestati dagli agenti delle Volanti della Questura di Ragusa, con l’ausilio degli uomini del nucleo radiomobile dei Carabinieri.
Era da poco passata la mezzanotte, quando una telefonata al 113 ha segnalato la presenza dei due giovani nel cortile della scuola per l’infanzia di Via Psaumida, a Ragusa. La Polizia, giunta subito sul posto, ha constatato l’effrazione di una porta finestra dell’edificio scolastico e sorpreso i malfattori ancora all’interno.
Con l’ausilio di una pattuglia del locale nucleo radiomobile, sorvegliando le possibili vie di fuga, gli agenti sono entrati e hanno trovato i due nascosti, al buio, in uno sgabuzzino. Avevano già rovistato negli armadietti contenenti il materiale necessario alle attività didattiche dei bambini e danneggiato una porta antipanico per assicurarsi una via di fuga più rapida. Perquisiti, sono stati trovati in possesso di giraviti e lampada tascabile, posti sotto sequestro.
I due cugini, con precedenti specifici e già gravati della misura di prevenzione dell’avviso orale, sono stati tratti in arresto e, su disposizione del P.M. di Turno, dott.ssa La Placa, condotti nel carcere di Ragusa.
“Ancora una volta” ha dichiarato il Commissario Capo della Polizia di Ragusa, Filiberto Fracchiolla: “è stato determinante il contributo dei cittadini che, segnalando tempestivamente una situazione sospetta, hanno permesso di prevenire un’azione delittuosa e hanno consentito ai bambini dell’asilo preso di mira di poter continuare a divertirsi con i loro giochi”.