Lo dicono anche i dati della diciannovesima Relazione Sanitaria dell’ASP di Ragusa: in terra iblea si vive bene, e lo confermano anche i sempre più frequenti festeggiamenti di compleanni a tre cifre.
Come a Ragusa, dove è stata festa grande per il signor Salvatore Spata, nato il 23 aprile 1915, e per la signora Maria Pluchino, venuta alla luce il 29 aprile 1915.
I due festeggiamenti sono stati condivisi dal sindaco, Federico Piccitto, che, a nome dell’amministrazione comunale, ha donato una targa al signor Spata ed un omaggio floreale alla signora Pluchino, complimentandosi per il traguardo anagrafico raggiunto.
Salvatore Spata, attualmente ospite di una casa di riposo, è vedovo da oltre 20 anni; ha un figlio, due nipoti e una pronipote ed ha gestito un negozio di generi alimentari a Ragusa per molto tempo.
Maria Pluchino (nella foto a destra) abita ancora nel centro storico di Ibla, è rimasta vedova 28 anni fa, ha due figli e cinque nipoti e gode di ottima salute. Ad accompagnare la sua lunga vita è sempre stata – come ama ripetere – una profonda fede religiosa.