Un vittoriese di 26 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla Polizia di Stato dopo che, a seguito di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di oltre 40 dosi di cocaina pronte per la vendita.
La scoperta è avvenuta ieri, durante un servizio straordinario di controllo del territorio predisposto per ordine del Questure di Ragusa, Giuseppe Gammino, in occasione del ponte della Festa della Liberazione. Gli uomini della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria, con l’ausilio delle Unità Cinofile di Catania, hanno, infatti, effettuato decine di perquisizioni a pregiudicati e luoghi frequentati da spacciatori, comprese alcune scuole.
Da tempo i movimenti del giovane erano sotto controllo, sia perché alcuni cittadini erano a conoscenza del fatto che il giovane spacciava proprio dentro casa, sia perché i poliziotti stessi avevano constatato un via vai di persone dalla sua abitazione di via Carlo Alberto. Ora è in carcere, a Ragusa.
Questi i dettagli dell’operazione, resi noti dalla Questura di Ragusa.
Appena il personale entrava all’interno dello stabile il 26enne correva ai piani superiori, probabilmente per provare ad occultare la droga ma veniva subito raggiunto e bloccato dagli agenti. Il giovane asseriva di aver fretta di andare in bagno ma ovviamente non è stato creduto ed il suo nervosismo aumentava, anche se ben controllato forte del fatto di aver nascosto bene la droga.
Il giovane non aveva fatto i conti con “Jagus” e “Vite” entrambi canidi antidroga delle Unità Cinofile di Catania. I cani non appena facevano accesso all’interno della camera da letto si avventavano, col tipico interesse di quando segnalano la presenza di droga, sul comodino posizionato a fianco del letto matrimoniale e vicino alla porta d’ingresso della camera. A quel punto i colleghi a 4 zampe seguivano la traccia fino al vano bagno dal quale si accede ad un cavedio e, mostrando particolare trasporto, cercavano di aggredire la piccola parete che volgeva sul tetto del citato vano. Veniva, di conseguenza, letteralmente issato un operatore di Polizia fino a raggiungere la copertura. Appena l’operatore si sporgeva notava un involucro di cellophane trasparente contenente numerose dosi, poggiate sulle tegole a copertura del tetto di pertinenza dell’abitazione. Recuperato l’involucro venivano contate all’interno di esso, nr. 40 dosi di presumibile sostanza stupefacente del tipo cocaina. Nel corso della perquisizione veniva rinvenuta la somma in contanti di 155 euro che considerata l’ora era già un buon incasso.
All’interno del comò posto della camera da letto veniva rinvenuto tutto l’occorrente per confezionare le dosi già realizzate.
Infine da un controllo sul telefono cellulare dell’arrestato è stato possibile rilevare diversi sms e contatti telefonici con soggetti che usualmente assumono sostanze stupefacenti, indice del fatto che il vittoriese avesse diversi clienti e che l’attività di cessione fosse ben avviata.
Condotto presso il Commissariato di Polizia di Vittoria, veniva identificato dagli uomini della Polizia Scientifica prima di essere accompagnato in carcere dalla Squadra Mobile di Ragusa. Adesso è a disposizione della Procura della Repubblica iblea, la droga, il denaro e tutto il materiale per il confezionamento sono sotto sequestro.