Per il 70° anniversario della Liberazione dall’occupazione nazista e dal governo fascista il Comune e la Prefettura di Ragusa hanno definito il programma commemorativo del grande evento storico che permise agli italiani di avviare quel processo democratico che ha garantito alle generazioni che si sono susseguite il bene prezioso della libertà e valori solidali di convivenza.
Eccolo nel dettaglio, nel comunicato del Comune di Ragusa:
Sabato, 25 aprile, alle ore 10.00, si muoverà il corteo da Piazza Gramsci per la deposizione delle corone presso la Stele all’Unità d’Italia (Piazza Gramsci), la lapide al Tenente Lena (viale Tenente Lena), presso le lapidi al Milite Ignoto davanti al palazzo comunale, dopo aver percorso piazza Libertà, via Roma, corso Vittorio Veneto e via Mario Rapisardi, e presso la lapide ai braccianti agricoli (piazza San Giovanni).
Il corteo, formato dal corpo bandistico, dalle associazioni combattentistiche, dal gonfalone del Comune di Ragusa, dal gonfalone della Provincia di Ragusa, dalle autorità e dai cittadini, assisterà, sul sagrato della Cattedrale di S. Giovanni, alla benedizione del Monumento ai Caduti in guerra.
Seguirà l’alzabandiera e la deposizione della corona d’alloro al Monumento ai Caduti da parte del prefetto Annunziato Vardè e del sindaco di Ragusa Federico Piccitto.
Alle 17.00 sarà ammainata la bandiera a cura di due marinai del Comando della Capitaneria di Porto di Pozzallo.
In caso di condizioni meteorologiche particolarmente avverse, la cerimonia sarà svolta all’interno della Cattedrale con un breve momento celebrativo della ricorrenza a la deposizione della corona.