Era a spasso con uno scooter in C.da Randello, nei pressi della “forestale”. Per questo, un 34enne vittoriese è stato fermato da una Volante che perlustrava Scoglitti e condotto presso gli Uffici di Polizia. Ha violato le prescrizioni della Sorveglianza Speciale, che gli impongono di non commettere reati (la guida senza patente è reato) e di non allontanarsi dal comune di residenza.
Ecco il comunicato sui fatti del Commissariato di Vittoria:
B.M. è soggetto molto noto alla Polizia di Vittoria. Il suo curriculum conta una sfilza di condanne per reati contro il patrimonio, rapine in particolare ed in materia di armi, ma ha saldato il conto con la giustizia.
Attesa tuttavia la sua pericolosità sociale, su proposta del Questore di Ragusa, il Tribunale, Sezione Misure di Prevenzione, ha applicato nei suoi confronti la Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza con l’obbligo di soggiorno nel comune di residenza. La misura gli impone diversi obblighi, tra cui quello di non uscire da casa la sera e la notte, non commettere reati, non allontanarsi dal comune di Vittoria etc.
Ieri mattina, durante i controlli del territorio urbano ed extraurbano, una pattuglia del Commissariato di Polizia lo ha incrociato sulla provinciale Scoglitti-S. Croce alla guida di uno scooter. Non è bastato il casco semi-integrale a celare la sua fisionomia e gli agenti lo hanno riconosciuto.
B., 34 anni vittoriese è stato fermato alcuni chilometri più avanti dalla Volante che perlustrava Scoglitti e condotto presso gli Uffici di Polizia. Ha violato le prescrizioni della Sorveglianza Speciale, che gli impongono di non commettere reati (la guida senza patente è reato) e di non allontanarsi dal comune di residenza senza autorizzazione dell’A.G., (si trovava in territorio del comune di Ragusa).
Non ha spiegato i motivi della sua presenza in quella zona e su questo aspetto stanno continuando le indagini del Commissariato. Dopo le formalità di rito è stato tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.