Consorzio turistico di Modica, il presidente Nuccio lascia per motivi professionali

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Il Sindaco Ignazio Abbate e Renato Nuccio presidente Consorzio Turistico

Ufficialmente, Renato Nuccio lascia per “valutazioni professionali e personali”.

Nella realtà le sue dimissioni dalla carica di presidente del Consorzio degli operatori turistici – seguite “ad arte” a distanza di pochi minuti da un comunicato stampa di ringraziamento del sindaco Ignazio Abbate, segno che la cosa era preparata da tempo – arrivano a seguito di un periodo davvero turbolento per i vertici dell’organismo.

Dalla polemica dello scorso anno sulla mancata rendicontazione delle spese al Comune (il Consorzio delibera infatti sull’impegno del 90% della tassa di soggiorno – che in molti non pagano, come lamentava lo stesso Nuccio – e che viene annualmente girata dall’ente), a quella ben più accesa sollevata da molti operatori in rotta con il presidente, alcuni dei quali sono addirittura arrivati a decidere per il recesso dal Consorzio: non sono stati mesi facili, nonostante le cose fatte, dalla segnaletica turistica all’acquisto dello shuttle, fino agli educational con tour operator e giornalisti.

“La decisione di passare la mano” si legge nella nota di Nuccio: “è motivata esclusivamente dalla mia convinzione di non poter continuare ad assicurare al Consorzio la necessaria e costante presenza che la carica di presidente richiede, in quanto la mia professione mi porta ad essere sempre meno presente a Modica. Dopo due anni di faticosa esperienza, durante i quali abbiamo, noi tutti, condiviso con entusiasmo e spirito di servizio quasi pioneristico, nuove idee e nuovi progetti, adesso cominciano ad arrivare i primi tangibili risultati”.

“A lei va il merito”, gli ha scritto il sindaco nella nota di ringraziamento: “di aver reso possibile la concretizzazione del progetto riuscendo ad incrementare un percorso turistico di alta qualità, riuscendo a proporre servizi adeguati ai visitatori che scelgono Modica come destinazione”.