Assicurazione non pagata o revisione scaduta?
Le telecamere disseminate nelle città italiane e lungo le autostrade potranno individuare i colpevoli semplicemente leggendo la targa dei veicoli guidati senza copertura degli obblighi di legge. Il passo avanti nei controlli sulle strade ha lo scopo di limitare le frodi, garantendo contemporaneamente la sicurezza collettiva.
Gli occhi elettronici dovranno essere omologati a questa funzione entro il prossimo 18 ottobre. Anche se la prima tappa del percorso che porterà al pensionamento del tagliando cartaceo è fissata per il 18 aprile: entro questa data le compagnie assicurative dovranno inserire in un’unica banca dati elettronica creata dalla Motorizzazione Civile tutte le informazioni riportate negli attestati di rischio, affinché ogni aggiornamento sulla situazione assicurativa di ciascun cliente sia disponibile in tempo reale.
L’iniziativa, che parte dal ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, prende le mosse dall’articolo 31 del decreto Liberalizzazioni del 2012, che parla di “Contrasto della contraffazione dei contrassegni relativi ai contratti di assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi per i danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore su strada”.
A verificare se abbiamo pagato ci penseranno i nuovi sistemi di controllo della targa, che potranno svelare anche se il nostro mezzo è in regola con la revisione e il pagamento del bollo. Controlli certamente più accessibili, le cui sanzioni economiche, oltre al sequestro del veicolo, varieranno da 841 a 3.366 euro.
Nel frattempo molti Comuni italiani si sono dotati di Targa System, lo strumento a disposizione dei vigili urbani che in pochi secondi – a partire dalla targa – è in grado di individuare le automobili senza assicurazione, con la revisione scaduta o rubate.