Studenti vittoriesi in rivolta: “Non possiamo partecipare alla manifestazione di Libera”

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C’è una denuncia che arriva dagli studenti di Vittoria attraverso Giulia Biazzo, coordinatrice dell’Unione degli Studenti.

“In vista della “Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno per le vittime innocenti delle mafie” indetta da Libera e che si terrà il 21 Marzo a Bologna, il Comune – si legge testualmente – si era reso disponibile per l’organizzazione di un bus gratuito dedicato a studenti e scout. 54 studenti, avendo assicurato questo servizio comunale, hanno proceduto di conseguenza ad organizzarsi per la partenza, avvisando docenti e Presidi e alcuni, addirittura, comprando biglietti aerei di ritorno che permettessero di proseguire il percorso formativo previsto dal programma dell’associazione Libera e del Sindacato Studentesco Nazionale Unione degli Studenti. Solo oggi – si legge ancora nella nota a firma di Giulia Biazzo – a quattro giorni dalla partenza, veniamo casualmente avvisati che il Sindaco ha revocato la delibera che autorizzava il bus, per problemi economici“.

I ragazzi affermano di sentirsi in giro e sottovalutati, non solo perché privati di un servizio che negli ultimi anni è sempre stato garantito, ma perché non sarebbero stati messi al corrente della reale situazione nei tempi dovuti e sono ora costretti ad abbandonare qualsiasi progetto di partenza, anche con risorse economiche private.

“Crediamo assurdo e inammissibile che il nostro Comune non sia pronto a finanziare delle iniziative che mirano alla crescita culturale e personale di giovani interessati a mettersi in discussione – conclude la rappresentante degli studenti – e pensiamo che questa un’amministrazione, evidentemente, non veda in noi uno spiraglio di cambiamento per il futuro”.