La sinergia tra il Distretto turistico degli Iblei e la Soaco, la società che gestisce l’aeroporto di Comiso, ha prodotto i primi frutti all’Itb Berlin.
I due presidenti, rispettivamente Giovanni Occhipinti e Rosario Dibennardo, hanno infatti chiuso un accordo, già per la stagione primavera-estate 2015, con un operatore polacco per l’arrivo di 35 voli charter allo scalo di Comiso, provenienti da Cracovia e Varsavia, al ritmo di due a settimana.
Il progetto, grazie all’azione di comarketing avviata congiuntamente da Distretto e Soaco, sarà confermato per tre anni con le analoghe modalità. E sarà stipulato, a tal proposito, un protocollo d’intesa tra il Distretto turistico, la Soaco e il tour operator Itaka.
Da sottolineare anche il grande interesse fatto registrare dal mercato olandese tanto che nei prossimi giorni una delegazione effettuerà un tour sul territorio ibleo. Da aggiungere, altresì, che dal 2016 il tour operator “Berg & Meer”, tedesco, sceglierà Ragusa e l’area iblea con voli da Catania.
L’obiettivo che i tedeschi si sono posti è quello di testare intanto la destinazione e non è da escludere che, in futuro, possa essere scelto lo scalo aeroportuale di Comiso.
Così come è già rimasto soddisfatto dell’area iblea un altro grosso tour operator tedesco, Meeting Point, presente da quest’anno sul territorio ragusano.
“Abbiamo rappresentato ancora una volta”, afferma il presidente di Soaco, Rosario Dibennardo: “le potenzialità dello scalo casmeneo. E dobbiamo dire che i riscontri ottenuti sono finora tutti molto interessanti e ci aprono ad un futuro pieno di prospettive“. Il presidente Occhipinti aggiunge: “Da sottolineare la grande intesa tra il Distretto turistico e la Soaco ma anche con l’ex Provincia presente all’Itb con il progetto ‘Viaggio negli Iblei’. Mi piace mettere in luce come la presenza all’Itb, da parte nostra, sia assolutamente strategica trattandosi di una delle fiere internazionali più importanti. Grazie alla collaborazione instaurata con il presidente Dibennardo, stiamo aprendo una nuova pagina per il nostro territorio. Offriamo, infatti, una destinazione completa sotto tutti gli aspetti”.
A Berlino è presente anche il sindaco di Comiso, Filippo Spataro, da sempre attento alle notevoli occasioni di crescita sul territorio locale che possono essere garantite dall’incremento del sistema turistico. “La nostra presenza a Berlino”, dice il primo cittadino: “si può considerare molto fruttuosa. Abbiamo potuto toccare con mano l’interesse che molti tour operator internazionali nutrono nei confronti del nostro scalo aeroportuale. Che continua a rappresentare un valore aggiunto per lo sviluppo. Guardiamo con molto interesse alle evoluzioni che, in questo senso, si registreranno”.
Tra le novità, anche il fatto che possa essere aperto un ponte con la Turchia. Sono un migliaio, circa, le agenzie che, allo stato attuale, fanno atterrare i propri clienti a Catania con la Turkish Airlines. Ad aprile, una delegazione sarà a Comiso per trattare la possibilità di attivare dei charter sul Pio La Torre con la Sun Express. Un’altra prospettiva destinata a calamitare un grande interesse.
E qui c’è, inoltre, il comunicato del Comune di Comiso sulla richiesta che il sindaco Filippo Spataro ha avanzato alla Regione siciliana per un ulteriore intervento affinché siano stanziate le somme necessarie alla prosecuzione della convenzione a titolo oneroso tra Comune, Soaco Spa, ed Enav in scadenza il prossimo 30 maggio, al fine di continuare a garantire l’erogazione dei servizi Atc sino alla data di inserimento dell’Aeroporto di Comiso nell’Accordo di Programma e di Servizio che avverrà nel corso del 2016.
Ho fatto presente al presidente Rosario Crocetta e agli altri enti competenti che l’aeroporto di Comiso, a poco più di un anno dalla sua apertura, costituisce una solida realtà e rappresenta un eccezionale strumento di crescita per tutto il Sud-est siciliano – ha dichiarato il sindaco Spataro -. Fondamentale è stato l’impegno profuso dalla Regione siciliana che, stanziando le somme necessarie alla sottoscrizione della convenzione a titolo oneroso tra Comune, società di gestione dell’aeroscalo ed Enav, ne ha di fatto permesso l’apertura. L’aeroporto, com’è ormai ben noto, è stato inserito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel Piano Nazionale Aeroporti, qualificandolo di interesse nazionale. Ciò gli consentirà di rientrare, a partire dal triennio 2016-2018, tra gli aeroporti assistiti ai sensi del Contratto di Programma e di Servizio, con lo svolgimento dei servizi Atc a carico dello Stato. Ho quindi chiesto al presidente Crocetta che la Regione faccia un ultimo sforzo garantendo così l’esistenza del nostro aeroscalo nelle more che sia operativo il nuovo Piano Nazionale Aeroporti”.
“Sarebbe auspicabile – ha concluso il sindaco Spataro – un intervento legislativo regionale che trasferisca al Comune di Comiso una dotazione finanziaria, a valere sul Fondo delle Autonomie Locali del bilancio 2015, sufficiente a garantire la proroga della Convenzione tra Enav, Soaco e Comune almeno per un biennio”.