Non saranno applicate sanzioni e interessi da parte del Comune di Ragusa nei confronti di quei cittadini che non hanno ottemperato al pagamento dell’Imu sui terreni agricoli entro il termine del 10 febbraio, fissato dal Governo Nazionale. A stabilirlo la Giunta Piccitto con un atto d’indirizzo approvato martedì. Sarà infatti possibile effettuare il pagamento, senza oneri aggiuntivi, entro il 10 marzo 2015.
“Una decisione necessaria”, ha sottolineato l’assessore alle Risorse Economiche, Stefano Martorana: “soprattutto a causa della grande confusione normativa e tecnica provocata da un Governo Nazionale che si distingue sempre di più per l’incapacità di individuare soluzioni in grado di venire incontro alle esigenze dei cittadini, sempre più vessati da iniziative che lasciano ai Comuni il ruolo di esattori. Ove possibile, come in questo caso, il Comune prova a fare la propria parte, limitando disagi e criticità, attraverso l’applicazione del principio stabilito dall’articolo 10 dello Statuto del Contribuente, il quale prevede la possibilità di stabilire un termine ragionevole entro il quale i contribuenti possano effettuare i versamenti senza applicazione di sanzioni ed interessi. D’altra parte, il fatto che per l’ennesima volta, le scelte improvvide del Governo Nazionale possano provocare disagi sia ai cittadini che ai Comuni, rappresenta un segnale molto preoccupante, come più volte ribadito, specie in un quadro regionale che si deteriora ogni giorno di più”.