In Eccellenza turno di riposo per il Modica. Un riposo che se da un lato risucchierà sempre di più i rossoblù nella ‘bagarre salvezza’, dall’altro consentirà alla squadra di tirare il fiato e riunire le idee in vista del rush finale. Una pausa utile anche per allontare da ogni contestazione l’undici della Contea, finito nel mirino dei tifosi stanchi per le ultime, deludenti, prestazioni. Alla ripresa il calendario piazza subito una big come il Milazzo, non certo l’avversario migliore per ripartire.
Sfida di cruciale importanza al vecchio Celeste di Messina tra i padroni di casa e il Vittoria. I giallorossi, gasati per la vittoria in extremis a Taormina, e rinforzati dagli arrivi di Costa e Campanella, credono adesso nella salvezza diretta. Una salvezza che passa in parte anche dalla partita di domenica con il Vittoria. Battere i biancorossi significherebbe tirarli giù all’inferno. Lo sa bene Seby Catania che si affida all’esperienza dei suoi uomini più carismatici per uscire fuori da questo momentaccio. Anche con la Castelbuonese la squadra non ha demeritato ma se non c’è chi la butta dentro la salvezza diventa difficile.
Passiamo alla Promozione. Missione quasi impossibile per il Comiso che attende la visita della capolista Leonzio. Nonostante il passo dei bianconeri abbia subito nelle ultime settimane un leggero calo, questo Comiso non sembra possedere i mezzi per opporsi alla superiorità tecnica dei lentinesi. Per fortuna dei verdearancio tutte le dirette concorrenti saranno impegnate in partite altrettanto difficili. Lo Sporting Battiati con il Palazzolo, il Priolo con il Gela, il Pachino con l’Atletico Gela. Attenzione però, il mal comune mezzo gaudio potrebbe non bastare per salvare la categoria.
Più abbordabili, almeno sulla carta, gli impegni delle due iblee di alta classifica. Il Ragusa, che aspetta all’Aldo Campo il Città di Catania, e il Santa Croce, in casa con il Macchitella, non dovrebbero avere problemi a portare a casa tre punti fondamentali per i loro obiettivi. Obiettivi che per Bonarrigo e compagni si chiamano secondo posto, mentre per il team di Utro il sogno è quello di agganciare l’ultimo posto utile playoff. Per questo c’è però da battere la concorrenza del Palazzolo, attualmente di un punto avanti e con una partita in meno, e dell’Atletico Catania, avanti di due lunghezze ma con una partita in più.
