E’ un dato allarmante quello che emerge da una ricerca compiuta dal consigliere comunale di Idee per Ragusa, Giorgio Mirabella. Su 16 impianti sportivi comunali, solo avrebbe ha il defibrillatore e solo pochi operatori sarebbero stati finora formati per il loro corretto utilizzo.
E’ un fatto preoccupante se si pensa a come i defibrillatori possano fare la differenza tra la vita e la morte, spesso nel giro di pochi minuti.
Qui i dettagli.
Ci sono, nel territorio comunale di Ragusa, ben sedici impianti sportivi comunali, uno soltanto è dotato di defibrillatore. Secondo i dati forniti dal Comune, pochi gli operatori comunali, su sedici impiegati negli impianti, che sarebbero formati per l’utilizzo del defibrillatore. Stando a queste indicazioni fornite dagli uffici di Palazzo dell’Aquila, sono diverse le questioni che intendo sollevare.
Perché l’amministrazione non ha ancora provveduto a prevedere un defibrillatore in ciascun impianto sportivo di propria competenza? Perché non tutti i dipendenti comunali che svolgono mansioni all’interno di dette strutture sono stati adeguatamente formati?
Alla luce di ciò anticipo che sarà presentato dal sottoscritto, con il sostegno di altri consiglieri comunali, un ordine del giorno in cui si impegna l’amministrazione a correre subito ai ripari per prevedere la presenza di defibrillatori all’interno di ciascuna struttura sportiva comunale, a cominciare dal campo di contrada Petrulli, frequentato quotidianamente, come l’impianto della piscina comunale di contrada Selvaggio, da centinaia di persone che ricorrono a questa struttura per fare del moto e comunque tenersi in forma. Il campo di atletica e la piscina comunale sono tra le poche strutture comunali frequentate in modo indiscriminato da cittadini di tutte le età. Inoltre, in modo contestuale, impegnerò l’amministrazione a procedere nell’organizzazione di un corso non solo per formare i dipendenti pubblici, impiegati nelle strutture sportive, nell’utilizzo dell’apparecchio, ma anche per conoscere i dettami tecnici per adempiere a manovre di primo soccorso.
