A Comiso si sblocca la macchina dei bilanci consuntivi. Liuzzo: “Risaneremo le casse comunali”

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La compagine di governo della città sta facendo tutto quello che è in suo potere per mantenere l’impegno elettorale assunto con la popolazione: il risanamento delle casse comunali. L’approvazione dei bilanci consuntivi 2011, 2012 e 2013 ne sono la dimostrazione.
E’ questo, in sintesi, il messaggio del consigliere comunale del PD di Comiso, Salvo Liuzzo, all’indomani della proficua seduta del civico consesso.

Ecco le sue dichiarazioni.

In occasione dell’ultima riunione del Consiglio Comunale di Comiso, tenutasi il 6 febbraio scorso, sono stati votati i bilanci consuntivi 2011,2012 e 2013. Si tratterebbe di normalissimi atti amministrativi, in un altro ente. A Comiso,invece, si è trattato di “riportare” alla normalità gli strumenti finanziari di cui l’ente, dal 2011 al 2013, non si era dotato. Si ricomincia quindi, a rientrare nei canoni della normalità. Da anni, infatti, il Comune di Comiso non era dotato dei bilanci consuntivi, nonostante i ripetuti richiami da parte del ministero che, in molteplici occasioni, aveva redarguito il nostro ente (e gli ex amministratori) per non avere risposto a numerose di richieste di chiarimenti. Comiso, per molti anni, ha vissuto una situazione paradossale: si precipitava in una situazione di dissesto economico finanziario e, per tutta risposta, non solo poco o niente si faceva per uscirne al più presto o per limitare i danni, ma si viveva nell’inadempienza normativa ignorando i continui richiami di organismi di controllo e verifica sovraordinati al nostro ente e non ottemperando ai rilievi mossi più volte. Gli stessi organismi che qualche mese fa, hanno apprezzato il lavoro di risanamento svolto e che, sul piano normativo, non hanno avuto nulla da eccepire. Con l’approvazione dei bilanci consuntivi, con i soli voti della maggioranza ( l’opposizione si è astenuta dal votare quei bilanci che, fino a qualche settimana fa, dichiarava di avere prodotto quando amministrava), è stato dato alla cittadinanza un segnale chiarissimo, inequivocabile: oggi, è possibile fidarsi di chi amministra. Infatti, come ho detto con mia somma soddisfazione, durante il mio intervento in aula, l’attuale compagine di governo della città, sta adempiendo ad un impegno elettorale assunto con la popolazione: il risanamento delle casse comunali e il pronto adeguamento alle norme contabili a cui ogni ente pubblico deve ottemperare. Non c’è dubbio, infatti, che, l’approvazione dei bilanci consuntivi, rappresenta l’anticamera della definitiva uscita dallo stato di dissesto. Nel rivolgere un plauso alla Giunta municipale, in particolare al Sindaco Filippo Spataro e all’Assessore alle finanze comunali, Gaetano Gaglio, per il proficuo e serio lavoro svolto, in una situazione non facile, non posso non ringraziare il Governo Nazionale, che, a più riprese, ha sostenuto lo sforzo di una nuova classe dirigente che, con grandi sacrifici, sta consentendo all’intera cittadinanza di uscire dal pantano.