Restano ancora a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica di Ragusa, Francesco Puleio, i corpi di Riccardo Sortino e Roberta Savasta, che domenica scorsa hanno perso la vita all’interno della struttura per malati psichiatrici di Pedalino.
Ieri, martedì 13, sono state completate le due autopsie che, da un primo esame esterno, non hanno evidenziato anomalie particolari o segni evidenti, anche se per i risultati completi ci vorrà ovviamente più tempo.
Nella giornata odierna, intanto, si è svolto l’incontro tra il medico legale Giuseppe Ragazzi e gli esperti incaricati di eseguire gli esami sui reperti (cibo, medicinali e bevande) che sono stati sequestrati all’interno della struttura.
Un incontro nel quale è stato pianificato il lavoro che i tecnici incaricati, oltre che la stessa Polizia, andranno a fare nei prossimi giorni.
Proprio in questo senso, Squadra Mobile e Commissariato di Comiso, insieme ai colleghi della Scientifica, nella stessa giornata di oggi hanno controllato altri elementi all’interno della struttura, che potrebbero essere utili ai fini delle indagini, come per esempio il riscaldamento.
Altri accertamenti, di tipo tossicologico e batteriologico, continueranno nella giornata di giovedì 15 gennaio.