La domenica sportiva iblea. Modica- Siracusa show. Clamoroso ko del Ragusa a Pachino

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Il Modica stoppa la corsa del Siracusa e festeggia con i propri tifosi questo pareggio che vale quanto una vittoria (qui le immagini e la cronaca).
Finisce 1-1 tra rossoblù e azzurri, grazie alle reti degli uomini più attesi, Okolie e Mascara.

Finalmente, una bella domenica di calcio: allo Scollo è andata in scena una festa di calcio, con le due tifoserie che hanno cantato dall’inizio alla fine nel rispetto delle regole e senza nessun disordine pubblico. Prima della partita scambio di doni tra l’Assessore allo sport del Comune di Modica Rita Floridia e il vicesindaco di Siracusa Francesco Italia

Fin dalle prime battute il Modica ha puntato tutto sulla velocità dei suoi contropiedisti Okolie, Ravalli e Sigona. Una tattica favorita anche dalla difesa altissima, quasi zemaniana, scelta dal tecnico aretuseo Anastasi.
Il goal del Modica giunge proprio da una fuga di Okolie su assist di Ravalli. L’attaccante nigeriano, rincorso vanamente da Zappalà, si presenta a tu per tu con Vitale e lo batte di precisione.
Esplode il Pietro Scollo, oggi gremito in ogni ordine di posto. La reazione del Siracusa arriva ed è veemente. A più riprese gli ospiti sfiorano il pareggio con i vari Petrullo, Contino e Fichera. L’ 1-1 arriva però grazie ad un calcio di punizione (manco a dirlo) di Peppe Mascara. Il tiro dell’ex attaccante di Napoli e Catania è preciso, ma non fortissimo. Qualche responsabilità da parte di Cantone, che copriva il palo dove si è insaccata la sfera.

Si va all’intervallo con un risultato di parità che rispecchia quanto visto in campo nella ripresa. Continua il forcing del Siracusa a caccia del sorpasso. Clamoroso il goal sbagliato da Petrullo sulla linea di porta. Occasioni da una parte e dall’altra con il Modica che riesce a rendersi pericoloso grazie a i soliti Okolie e Ravalli. Strepitoso in due riprese il baby portiere del Modica, Giannì, che sventa prima su Scarano e poi su Contino. Più che positivo l’esordio del nuovo acquisto Rosi, che ha dato fisicità al centrocampo rossoblù.
L’ottimo direttore di gara Maggio da Lodi, dopo quattro minuti di recupero manda tutti negli spogliatoi.
Il Modica prolunga la sua imbattibilità, il Siracusa continua la sua marcia in vetta alla classifica.

Sempre in Eccellenza, il Vittoria colleziona a Giarre un’altra sconfitta di misura dopo quella di domenica scorsa con il Milazzo.
Finisce 1-0 per i gialloblù che dal canto loro proseguono nel loro momento di grazia e dopo la conquista della finale di Coppa Italia, riescono ad abbandonare la zona playout. I biancorossi hanno pagato ancora una volta la ristrettezza di un organico che domenica dopo domenica è sempre più risicato. Con la concomitante vittoria del Viagrande sul Taormina, i biancorossi escono dalla zona playoff. Ma prima ancora che agli spareggi bisognerà pensare alla sopravvivenza.

In Promozione è clamorosa battuta d’arresto dell’USD Ragusa che cade 2-0 a Pachino.
D’accordo che la formazione di casa è in netta ripresa ma nessuno avrebbe potuto pronosticare una sconfitta degli azzurri lanciatissimi verso la zona playoff. I ragazzi di Utro sono apparsi spenti in avanti, tutto il contrario di quello che avevano fatto vedere nelle ultime settimane.
Per fortuna degli uomini di Utro le dirette concorrenti non fanno meglio e alla fine, l’unico vincitore, è il Santa Croce che pur non giocando ha visto rimanere intatta la propria posizione.

Travolto, infine, il Comiso 5-2 sul terreno della vice capolista Atletico Gela.