“Il 23 febbraio sarà convocata la sessione del Consiglio comunale con all’ordine del giorno la modifica del regolamento consiliare”. Questo quanto deciso ieri nel corso della conferenza dei capigruppo di Ragusa, di cui da notizia il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Maurizio Stevanato.
“Si tratta senza ombra di dubbio – ha commentato il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Maurizio Stevanato – di un importante riconoscimento al lavoro sinora condotto dal gruppo consiliare che, sin dall’insediamento e ancor prima durante la campagna elettorale, aveva puntato l’attenzione sull’importanza di modificare il regolamento consiliare. Dopo diciotto mesi di amministrazione, ci siamo realmente resi conto della necessità di ridurre i numeri e migliorare l’efficienza di un regolamento che, come era stato strutturato, non sempre era semplice e snello, soprattutto nella fase esecutiva. Do merito ai colleghi di opposizione dell’atteggiamento disponibile e di apertura al dialogo dimostrato, e che spero ci saranno anche nel proseguo di questo cammino. L’annotazione importante, su cui in diverse occasioni ci sono state divergenze di opinioni, è proprio la tempistica per l’entrata in vigore di ciò che sarà il nuovo regolamento. E’ chiaro, così come ho avuto modo di argomentare in tante occasioni, che, espletati tutti i passaggi burocratici e propedeutici, il regolamento sarà attuato in corso d’opera, senza la necessità di attendere la nuova legislatura. Ciò comunque vuol dire che non ci sottrarremo al dialogo e al confronto, e la proposta formulata dal nostro gruppo consiliare sarà passibile di modifiche e potrà essere emendata, senza ovviamente tradire il principio originario con cui è stata predisposta.
L’obiettivo che ci siamo posti è quello di rendere più agevoli tutti gli apparati che hanno a che fare con il consiglio comunale, l’organigramma dei gruppi consiliari e delle commissioni, e soprattutto che ci sia un reale risparmio economico per l’Ente.
Un lavoro a cui abbiamo messo mano sin dal nostro insediamento, e riteniamo importante affrontarlo in un clima di grande collaborazione, affinché venga considerato e utilizzato come il regolamento della città”.
Ricordiamo che la proposta ha come primo firmatario il consigliere Stevanato, e come secondo Carmelo Ialacqua di Movimento Città.