Notte di paura a Vittoria. Ma nessuna bomba sull’auto a due passi da Piazza Italia

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Fortunatamente si è dimostrato falso l’allarme bomba che ha gettato nella paura, nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, la città di Vittoria.

Poco prima delle 04.00 di questa mattina, l’analisi degli artificieri ha dato esito negativo, avendo appurato che il ticchettio proveniente dal vano motore di una Renault Scenic – parcheggiata in via Evangelista Rizza, a due passi dalla centralissima Piazza Italianon era dovuto alla presenza di un ordigno, ma semplicemente ad un malfunzionamento dell’impianto elettrico dell’auto.

L’ALLARME SCATTATO ALLE 22.30
Intorno alle 22.30 una donna ha chiamato le forze dell’ordine per segnalare la presenza di un ticchettio sospettoparcheggiata in via Evangelista Rizza e poi risultata essere di proprietà del negozio di autoricambi che si trova proprio a due passi dalla centralissima Piazza Italia (che, nel 2013, è stato danneggiato da una grave esplosione).
Per questo l’allarme è stato preso molto sul serio e la Polizia ha ritenuto opportuno far arrivare in città due artificieri da Catania, che sono giunti intorno alle 01.00.

L’INTERVENTO DELLE FORZE DELL’ORDINE
Sul posto hanno operato Polizia, Polizia Municipale e Vigili del Fuoco che hanno subito proceduto a transennare tutta la zona, ad avviare i controlli sul mezzo e a far evacuare i residenti, che hanno trascorso buona parte della notte in auto o ospiti presso parenti. Sul posto anche la Guardia di Finanza e un’ambulanza.

I protocolli di intervento in casi simili prevedono che le forze dell’ordine si occupino dell’incolumità dei cittadini interessati da un’eventuale esplosione anche di tipo accidentale.
Così è stato predisposto un cordone si sicurezza ed è stato chiesto l’intervento degli artificieri.
Dal vano motore dell’auto si udiva distintamente un suono come se fosse stato attivato un timer, ma non era possibile risalire all’esatta posizione dell’eventuale congegno, quindi solo gli artificieri potevano risolvere il problema.
Vestiti con la tuta anti-bomba ed utilizzando uno speciale robot, gli artificieri si sono avvicinati all’auto individuando il malfunzionamento a distanza così da non rimanere coinvolti da un’eventuale esplosione.

ALLE 04.00 DEL MATTINO IL CESSATO ALLARME
Al termine dell’intervento la preoccupazione dei residenti è cessata, permettendo a tutti di passare la notte in casa serenamente.
La Polizia di Stato si è anche premurata di: “ringraziare la cittadina che in modo attento e puntuale ha avvisato subito il 113 per segnalare quanto di anomalo stava accadendo nei pressi della sua abitazione, permettendo così di agire in sicurezza per l’incolumità di ogni cittadino presente nella zona interessata”

  

LA PAURA E LA SPETTACOLARIZZAZIONE
Sono comunque state ore di paura nel centro di Vittoria, considerato ciò che la data del 2 gennaio rappresenta per la città di Vittoria fin dal 1999 – con la strage mafiosa di San Basilio (che come ogni anno, da 16 anni, viene commemorata con una messa cittadina) – e, soprattutto, dopo il recente omicidio del pregiudicato calabrese Brandimarte, vicino al clan Piromalli – Molè, le cui dinamiche non sono state ancora chiarite.

Da notare, ora che l’emergenza è rientrata, l’elemento relativo alla spettacolarizzazione. Era già successo in occasione dell’omicidio Brandimarte quando migliaia di persone, giovani e meno giovani, erano rimasti nella zona, in cerca dello scatto perfetto da condividere sui social network e in attesa degli uomini della Scientifica.
Ed è successo anche questa notte. Tanti i ragazzi che, incuranti del pericolo che avrebbe anche potuto essere imminente, sono rimasti nei pressi di Piazza Italia per assistere allo spettacolo delle operazioni delle forze dell’ordine e intralciando, addirittura, il loro lavoro, tanto da dover essere rimproverati e letteralmente cacciati.

Il video con l’intervento degli artificieri:

[youtube]http://youtu.be/NnPB8A6wens[/youtube]