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È stata breve la fuga di due tunisini pregiudicati che la scorsa notte sono stati arrestati dai carabinieri della Tenenza di Scicli per furto e possesso di oggetti atti allo scasso. I due sono stati intercettati lungo la provinciale 39, la Scicli –Donnalucata da una pattuglia dei carabinieri mentre procedevano a fari spenti e con fare sospetto.
Alla vista dei militari dell’arma, i due hanno accelerato cercando di far perdere le proprie tracce. L’inseguimento però è durato poco, come si diceva, con i militari che hanno bloccato l’auto dopo poche centinaia di metri.
A bordo due vecchie conoscenze dei carabinieri, O.S., 34enne bracciante agricolo e Y.A., 24enne nullafacente, tunisini residenti nello sciclitano. All’interno del cofano della loro auto è stato trovato un ciclomotore rubato poco prima da un’abitazione non lontana. Dentro l’auto invece diversi arnesi atti allo scasso.
A questo punto sono scattate le manette per entrambi, mentre il ciclomotore è stato prontamente restituito al proprietario.I due si trovano ora ai domiciliari.