In termini calcistici questa qui sarebbe una sorta di “zona Cesarini” del 2014, con il succedersi delle ultime ore prima della conclamata fine. L’anno che salutiamo ci ha certamente riservato tante emozioni: sono numerosi i fatti che ci hanno fatto piangere, indignare, sorridere, spaventare, gioire. Cerchiamo insieme di ricordarli, mese dopo mese.
L’avvio del 2014, con il mese di gennaio, è stato segnato dai lutti: se ne è andato monsignor Salvatore Nicolosi, vescovo emerito di Noto e Padre conciliare. Modica, invece, ha salutato Ciccio Provvidenza, presidente dell’Anffas e paladino nella lotta per i diritti dei disabili. Da Palermo inchiesta sulle spese pazze dell’Ars: tra gli indagati anche Minardo, Incardona, Digiacomo, Sulsenti, Ammatuna, Ragusa.
Febbraio è riuscito a tenerci con lo sguardo incollato al cielo: il maltempo ha causato numerosi danni, a Noto morte 2 donne e una bambina di 7 anni.
Ma non solo tragedie: il cielo, grazie ad una delle più intense eruzioni dell’Etna degli ultimi tempi, si è colorato anche di rosso fuoco.
Marzo sconvolge Ragusa: muore il 17enne Federico Nasello dopo uno schianto in moto. Se ne va l’onorevole Giovanni Rossino, per 3 legislature deputato del Pci.
Aprile ci spaventa: un terremoto di 5.6 gradi colpisce la Grecia, ma la scossa si avverte anche nella nosra provincia. A Sampieri viene incendiato il Pata Pata, la città di Scicli reagisce.
Un giovane ricercatore modicano, Giovanni Stracquadanio, è nel team che crea il primo cromosoma artificiale.
A maggio (ancora) sangue sulle strade iblee: muore il 23enne modicano Angelo Modica. Il pozzallese Rosario Noce – invece – muore per malaria.
Il modicano Maurizio Sammito, in Portogallo, sposa il compagno Michele: è la prima volta per un cittadino della provincia. Ragusa è in festa: Deborah Iurato trionfa ad Amici. E piazza San Giovanni canta con lei.
A fine mese, con il 34,8% dei voti, il PD vince la corsa ai seggi europei nella circoscrizione Isole per la tornata delle Europee. E porta al Parlamento europeo: la capolista Caterina Chinnici (133mila preferenza), l’ex presidente della SardegnaRenato Soru (il più votato con 180mila preferenze) e la giornalista televisiva, direttore diAntenna Sicilia, Michela Giuffrida (92 mila voti). Qui tutti gli eletti e i più votati in provincia di Ragusa.
A giugno Modica piange la scomparsa di Rita Lorefice, la bambina al centro delle vicende riguardanti il metodo Stamina.
Tre migranti giungono morti a Pozzallo, il ministro Alfano presiede una riunione in città.
Modica si infuria (e si blocca) per la chiusura del ponte Guerrieri, ma si risveglia nell’abbraccio del Cristo della Giacanta. Suor Cristina trionfa a The Voice, il film su Italo si svela per la prima volta a Taormina.
Luglio si apre con un nuovo incendio doloso a Sampieri: il Pappa Fico dato alle fiamme. Brucia anche Itaparica.
A Modica grave incidente sul lavoro: un giovane 29enne cade all’interno di un macchinario e perde le gambe. Tragedia del mare: a Pozzallo 45 migranti giungono morti nella stiva di un peschereccio.
A Scicli, assistito dall’avvocato Iacono, il sindaco Franco Susino, indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, dà la sua versione sui fatti che gli vengono contestati e ribadisce: “Questo Comune è dalla parte della legalità”. E – dopo l’insediamento della commissione prefettizia, mesi di difficoltà politiche, scioperi dei netturbini, dimissioni in massa dei consiglieri comunali – a due anni e mezzo dalla sua elezione, il 23 dicembre, Susino si dimette.
Agosto nel segno del lutto a Ragusa: muore monsignor Tidona, parroco della Cattedrale. Nuova strage nel Mediterraneo: naufraga un gommone, 18 migranti morti portati a Pozzallo.
A settembre Modica piange Pina, la mamma 49enne si toglie la vita: troppo grande il dolore dato dalla perdita della figlia in un incidente stradale. Anche a Ragusa una tragedia simile. Conosciamo la storia di Concetta Roccaforte e la sua battaglia contro il cancro.
La Città della Contea tira un sospiro di sollievo con la riapertura del ponte Guerrieri, ma saluta il Cristo della Giacanta.
Ottobre è un mese nel segno del sangue: un 57enne muore per un incidente stradale sulla Modica-Scicli, a Ragusa un uomo travolge la macchina del fratello e lo uccide, a Comiso una madre uccide la figlia con un colpo di pistola. Un’inchiesta de L’Espresso porta alla ribalta della stampa lo sfruttamento delle donne rumene nelle serre tra Acate e Scoglitti.
Il mese di novembre inizia con una buona dose di paura in provincia: un ciclone minaccia di colpirci. A Santa Croce Camerina scompare Loris Stival, un bambino di 8 anni. Poche ore dopo viene ritrovato morto.
Dicembre porta il circo mediatico in provincia: dopo giorni di intense indagini Veronica Panarello, mamma di Loris, viene fermata con l’accusa di aver ucciso il figlio. Santa Croce Camerina si ferma per i funerali del piccolo.
Modica piange Andrea Cerruto, ennesima vittima della strada. L’anno, però, si chiude nel segno della speranza: sulla nave della Marina, che aveva salvato 400 migranti, nasce il piccolo Salvatore.