Un calcio al razzismo con la partita del cuore. Il Modica Calcio sfida gli immigrati

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Un fine anno all’insegna della solidarietà e dello sport.
Il 30 dicembre, Modica Calcio e Cooperativa Insieme per la Vita, alle 10 si sfidano sul terreno del Pietro Scollo per un incontro amichevole che vuole rappresentare un gesto di solidarietà da parte dell’intero territorio modicano verso gli immigrati ospiti delle due case di accoglienza in città.

I rossoblù di Luca Filicetti e Sebastiano Schiavo contro i ragazzi immigrati capitanati da Louie Gomez, il cui tesseramento tra le fila modicane è ormai in dirittura d’arrivo e che già alla riapertura del campionato potrebbe essere a disposizione dei tecnici modicani.
Il forte centrocampista della Guinea Bissau garantirà forza e geometrie alla mediana del Modica oltre che infoltire le linee della Juniores, in corsa per il titolo regionale.

Ma più che di calcio, si parlerà di integrazione e solidarietà. Anche un altro ragazzo proveniente dalla Guinea, il 17enne Mbemba verrà aggregato al Marina di Modica, squadra satellite del Modica in terza categoria. “Siamo felici di poter dare una mano a questi ragazzi” dice il presidente Bellia. “Così come abbiamo fatto la scorsa primavera quando abbiamo adocchiato Gomez. Domani sarà una festa per tutti, un’occasione per tendere la mano e per farci gli auguri sperando che il prossimo anno sia foriero di importanti traguardi per tutti”.

L’assistente sociale della Cooperativa Insieme per la vita e responsabile del Centro Servizi per la Persona, la dott.ssa Francesca Ancella che, con l’educatrice Valeria Scucces, ha voluto fortemente la partita, si dice molto soddisfatta: “Sarà un’occasione per promuovere i valori della conoscenza e del rispetto reciproco tra persone che abitano nello stesso territorio ma che provengono da nazioni e culture differenti”. “Perseguiamo anche così l’obiettivo della nostra Casa”, prosegue la dott.ssa Ancella da sempre vicina al tema dell’integrazione: “quello di offrire un aiuto concreto ai bambini non accompagnati a cui è stato violato il diritto all’infanzia e la voglia di sognare a colori”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il capitano rossoblù, Luca Filicetti: “Per noi sarà un piacere sfidare i ragazzi africani. Una festa per tutti. Sarà un test utile anche per tutta la squadra in vista della riapertura del campionato che ci proporrà subito la difficilissima trasferta a Barcellona prima della sfida al Siracusa”.