Quattro diverse operazioni di salvataggio sono state portate a termine dalla Marina Militare nella giornata di Natale nel canale di Sicilia.
Circa 900 le persone salvate da quattro navi: “Borsini”, “Driade” ed “Etna”, assieme ai mercantili “Cougar” e “St.Jerneborg”.
Nella giornata di Natale una donna nigeriana soccorsa dalla nave “Borsini” ha dato alla luce un bambino sulla nave “Etna”. Il piccolo, nato alle 23.41, pesava 2,7 chili ed è stato battezzato a bordo: Testimony Salvatore. La mamma Kate, 28 anni, sta bene ed è stata trasportata in barella con in braccio l’altra figlia di 15 mesi, Destiny.
“Siamo partiti il 23 dicembre dalla Libia, mio marito e gli altri due figli di 10 e sei anni sono rimasti in Algeria” ha raccontato la madre di Testimony. “Siamo tutti nigeriani. Sono felice della nascita di mio figlio, ho avuto paura ma tutto è andato bene”.
Altri 400 migranti invece arriveranno a Pozzallo. A bordo dell’imbarcazione che li trasporta purtroppo anche il corpo di un giovane deceduto. La polizia di Stato ha avviato le indagini per accertare le cause della morte. In tutto nelle operazioni di salvataggio la Marina ha recuperato le salme di cinque migranti morti durante la traversata.