Alla fine non sono stati 250 ma, per l’esattezza, 295 i voucher natalizi assegnati attraverso l’avviso pubblico con cui l’Amministrazione comunale ha deciso di destinare un fondo a questa piccola misura di sostegno al reddito, sotto Natale: un fondo che così cresce dagli originari 25 mila euro previsti (per 250 voucher da 100 euro ciascuno) a poco meno di 30 mila euro.
“Lo abbiamo deciso, con il conforto del sindaco e dei funzionari, per assicurare la parità di condizioni fra tutti coloro che avevano avuto lo stesso punteggio in fase di presentazione delle istanze, così da non dover lasciare fuori nessuno”, spiega l’assessore ai Servizi sociali Rita Floridia.
In realtà, nei fatti, fuori restano in molti, dato che allo scadere del termine – fissato per lo scorso 9 dicembre – erano state presentate ben 933 domande, di cui 850 ammesse: solo una piccola parte, in effetti, potrà vedere soddisfatta la propria aspettativa.
La Giunta ha dovuto approvare una specifica delibera per modificare la previsione iniziale, prendendo atto, rispetto alla graduatoria approvata dal responsabile del settore già l’11 dicembre, della presenza di molti aventi diritto con pari punteggio.
Le polemiche su questa decisione non sono mancate: se n’è parlato anche in occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, quando dall’opposizione questa scelta è stata considerata populistica, quasi una forma di ricerca del consenso spicciolo (tanto più che queste somme rientrano tra quelle che il sindaco Ignazio Abbate ha, con propria determina non ancora ratificata dal passaggio in Consiglio, attinto al fondo di riserva del bilancio di previsione 2014).
“La polemica non manca mai”, ribadisce l’assessore Floridia: “ma come assessore mi è sembrato doveroso cercare di andare incontro alle esigenze di tante famiglie, anche se si tratta davvero di un piccolissimo contributo, in occasione delle festività natalizie, per le famiglie che versano in condizioni disagiate. Abbiamo proprio preferito privilegiare i nuclei familiari, assegnando il maggior punteggio laddove sono presenti più figli”.
“Avremmo potuto assegnare dei buoni spesa, ma su questo fronte operano già i banchi alimentari, la Caritas e molte associazioni: ci è sembrato più dignitoso nei confronti delle persone che ne hanno fatto richiesta poter assegnare un buono da spendere liberamente per avere maggiore serenità sotto le feste, decisione che ho condiviso con il sindaco, che ha pienamente sostenuto questa iniziativa”.
Adesso si dovrà far presto per assegnare le somme, effettivamente, prima di Natale: “Stiamo correndo”, conferma l’assessore Floridia: “e speriamo di poter far tutto entro venerdì 19 dicembre“.