Ora è ufficiale: saranno celebrati alle 15.00 di giovedì 18 dicembre i funerali del piccolo Andrea Loris Stival, nella chiesa madre di Santa Croce. Il ritro funebre sarà presieduto dal vescovo di Ragusa Mons. Paolo Urso.
E già da stamani il Comune ha predisposto su tutta la piazza antistante i segnali di divieto di parcheggio, proprio per circoscrivere l’area e renderla off limits.
L’ipotesi più accreditata – anche per le richieste giunte dalla famiglia – è che non sarà consentito l’accesso ai funerali a telecamere e giornalisti, nel rispetto di una funzione che vuole essere riservata e quindi senza quei riflettori e quell’attenzione mediatica, che il caso del piccolo Loris finora ha avuto.
Intanto, stamani sono tornati nuovamente gli investigatori a Santa Croce. Carabinieri e poliziotti già di buon’ora si sono presentati nell’abitazione del piccolo Loris, in via Garibaldi, per ulteriori sopralluoghi.
Stessa procedura adottata in tutti i luoghi chiave del tragitto che avrebbe compiuto Veronica Panarello quella tragica mattina del 29 novembre scorso (20 giorni fa).
Dunque, inclusa anche l’area del Vecchio Mulino, dove è stato ritrovato, accanto al canalone, il corpo del bambino.
Gli investigatori sono alla ricerca di ulteriori elementi che potrebbero confermare o smentire la presenza di un eventuale complice nel delitto.
Intanto, in queste ore, è in corso in Prefettura la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, anche per verificare la logistica del rito funebre che si dovrebbe tenere, come detto, giovedì, in modo da consentire che questo momento estremamente delicato si svolga senza intoppi e problemi.
E qui il comunicato ufficiale della Diocesi di Ragusa che ribadisce il divieto di entrare in chiesa a telecamere e giornalisti:
