Volley Modica – Cicala Palermo 1-3 (19-25, 25-9, 23-25, 19-25)
Modica: Spadaro 3, Campo 21, Assenza 9, Chillemi 6, Pappalardo 7, Modica 7,Incatasciato 1, Cappello Ne Amore Ne, Sortino Lib
Palermo: Tusa 1, Trifirò 20, Tamburello 10, Giorlando 11, Bellone 3, Ferro, Lumia 7, Teresi 11, Bruno, Cappello, Utro Lib, Cuti Lib
Arbitri: Amenta-Calafiore
Troppo brutta la Volley Modica nel primo set per essere vera. I modicani scendono in campo troppo contratti, sbagliano tutto quello che si può sbagliare e anche di più. Dall’altra parte una Cicala Palermo che ha indovinato l’approccio alla partita confermandosi squadra tosta che merita la seconda piazza in classifica. Tutt’altra musica nel secondo set. Zito e Carpenzano strigliano per bene i giocatori nell’intervallo e sembra di assistere ad un’altra partita. Campo si riprende il ruolo di leader dopo le ultime prove non proprio esaltanti e Chillemi prova a scrollarsi la ruggine maturata dopo il mese di stop forzato dovuto all’infortunio alla caviglia rimediato contro Leonforte. La Volley va che è un piacere, i valori si sono completamente ribaltati. Il parziale finisce 25-9, punteggio eloquente che merita ben pochi commenti.
Terzo set con Palermo subito avanti. Trifirò fa la differenza in battuta e Zito è costretto a chiamare tempo sull’1-5. Trifirò sbaglia subito ma Palermo riprende la battuta con un bel diagonale di Bellone. Si arriva al tecnico sul 5-8 con Modica che prova lentamente a risalire. Il sorpasso si concretizza grazie ad un errore in palleggio di Bellone che porta avanti Modica 10-9. È sicuramente il set più equilibrato, assistiamo a scambi di alta scuola tra due formazioni che si equivalgono. La ricezione di Palermo è molto solida, quasi perfetta mentre La Volley primeggia sottorete con i muri di Pappalardo. Al tecnico siamo 16-15 per gli ospiti. La partita gira sul 18-20. Battuta tremenda di Trifirò, palla che ritorna al Palermo e diagonale vincente di Tamburello che porta a +3 gli ospiti. Tamburello da una parte e Assenza dall’altra sono i protagonisti di questo finale di set. La Volley ha uno scatto d’orgoglio e riesce ad annullare due palle set, l’ultima con un muro sontuoso di Piero Spadaro. Un attacco non irresistibile di Giorlando sorprende però i padroni di casa, Palermo vince 25-23 e si porta 2-1.
Equilibrato anche l’avvio di quarto set. Palermo si porta avanti al tecnico grazie ad un errore del mediocre direttore di gara,Amenta da Siracusa, che non vede la palla toccare terra sul tocco di seconda di Spadaro. Ancora l’arbitro protagonista su un diagonale di Trifirò nettamente fuori. Amenta la vede dentro e dà il punto del 7-9. Due palle pesanti che incidono sul match. 16-14 Palermo che sfrutta la giornata non memorabile di Chillemi murandolo per due volte consecutive. La sensazione è che se Modica vuole rimanere in partita deve giocare più al centro dove appaiono in giornata sia Modica che Pappalardo. Strappo pesante degli ospiti che si portano 19-15. Ci potrebbe stare un cambio ma dalla panchina tutto rimane fermo tranne un time out chiesto sul 20-15 quando la partita è già bella che andata. Il doppio cambio arriva sul 21-15, dentro Scollo e Incatasciato per Spadaro e Campo. Piccola scossa ma non sufficiente a fermare la corsa di Palermo. Il direttore di gara ha ancora tempo di mettersi in mostra con un giallo a Carpenzano prima del punto decisivo di Tamburello. Palermo batte Modica 3-1 e continua la corsa alle spalle del Misterbianco.
Modica dopo Misterbianco e Leonforte perde anche con Palermo e conferma di non essere ancora attrezzata per competere con le migliori. Nel dopo partita nervosismo alle stelle grazie a Trifirò che va a muso duro con i dirigenti della Volley dopo aver provocato per tutta la partita. Non basta fare 20 punti per essere un grande giocatore.