In una sala affollatissima si è svolto lunedì sera il consiglio comunale aperto presso il Centro direzionale comunale di contrada Mugno, convocato appositamente per discutere delle problematiche legate al futuro delle scuole di formazione professionale in Sicilia.
“Stigmatizziamo l’assenza della deputazione regionale – sottolinea il presidente del consiglio comunale Giovanni Iacono – che, seppur invitati, hanno disertato l’incontro pubblico senza alcuna comunicazione, ad eccetto dell’onorevole Orazio Ragusa, così come ci dispiace l’assenza delle organizzazioni sindacali Cgil e Uil. L’auspicio, comunque, è sempre quello di costruire percorsi comuni e sinergici per ottenere soluzioni condivise per la riforma del settore, puntando sulle garanzie occupazionali e sul rilancio della qualità ed offerta formativa”.
I temi affrontati nel corso dell’adunanza aperta saranno sintetizzati in un documento da sottoporre non solo al consiglio comunale di Ragusa, ma anche a tutti i consigli comunali dell’isola attraverso l’Anci Sicilia. L’obiettivo è quello di tenere alta l’attenzione delle istituzioni rispetto ad un settore sottoposto dal governo regionale ad un processo di riforma che ha creato gravi difficoltà occupazionali e di prospettiva e rispetto all’importante ruolo che le scuole di formazione siciliane svolgono nei processi di personalizzazione della formazione e di diversificazione dei saperi.