Dopo due domeniche di pausa ritorna in campo il primo XV del Padua, ed è un ritorno prestigioso in quanto giocare a casa dell’Amatori Catania, nel tempio del Rugby siciliano, ha sempre un sapore particolare.
Il Padua è reduce da una sconfitta con Benevento che brucia ancora perché i biancazzuri hanno messo in mostra un buon rugby dimostrando di meritare la categoria e di poter giocare alla pari con tutti a condizione di restare disciplinati e concentrati per l’intero arco dell’incontro. Ma se ai ragusani brucia la sconfitta contro Benevento, brucia ancor di più ai biancorossi catanesi il 16 a 15 subito a Messina nel finale, quindi è chiaro che il Padua si troverà di fronte un Amatori Catania arrabbiato e bisognoso di punti.
Le due squadre arrivano alla sfida accomunate da una sorte comune per quanto riguarda l’infermeria: «Sembra che quest’anno la fortuna non sia dalla nostra», dice il coach ibleo Peppe Gurrieri. «La pausa doveva darci la possibilità di lavorare al meglio e invece gli infortuni e le problematiche lavorative dei ragazzi ci hanno falcidiato. Malgrado questo domenica scenderà in campo una formazione che dovrà dimostrare la voglia di lottare per mantenere la categoria»
Gli fa eco il Team Manager Max Vinti: «Speriamo di recuperare gli infortunati per la gara di domenica. Dopo la sconfitta di Messina bisogna girare pagina perché con il Padua sarà una battaglia».
E a proposito della sconfitta di Messina, Vinti è molto chiaro: «Perdere non fa mai piacere, ancor di più perdere una partita che per gran parte dell’incontro abbiamo condotto. Certo, se si pensa che abbiamo incontrato una squadra costruita per vincere… diciamo che la sconfitta può starci»
Ma a che incontro assisteremo domenica? Peppe Gurrieri: «Voglio vedere in campo un Padua determinato e conscio dell’importanza di gare come queste, in prospettiva del secondo girone. Dobbiamo imparare a gestire la pressione offensiva, a migliorare la disciplina; avversari della caratura e del livello dell’Amatori sono la medicina ideale».
Più sentimentale Vinti: «Non nascondo che, come all’andata, ho un po’ più di tensione emotiva rispetto alle altre partite. Domenica si gioca contro il Padua e per me questo non è piacevole. Sono troppo legato ai ragazzi, ai dirigenti e alla maggior parte delle persone che lavorano per questa grande società. Di sicuro sarà una gran bella partita».
Le premesse per una gara bella e sentita ci sono tutte. Appuntamento quindi al “Benito Paolone” alle ore 14:30. Dirige il signor Simone Sironi di Colleferro.