L’importante messaggio anche attraverso il pane quotidiano

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Presentata stamane presso il Centro anti violenza Donne a Sud la serie di iniziative finalizzate a sensibilizzare sul tema della violenza di genere, arrivando fin dentro le case delle persone. “Per alcune donne, purtroppo, la violenza è pane quotidiano – ha spiegato la rappresentante legale Rossana Caudullo – e proprio partendo da una simile e gravissima constatazione intendiamo arrivare sulle tavole dei vittoriesi in modo capillare e silenzioso, ma efficiente. Alcune donne, sembra incredibile ma è così, paradossalmente escono solo per andare a sbrigare le faccende indispensabili, tra cui l’acquisto del pane, e grazie alla collaborazione del Panificio Donna Vittoria di via Iacono avranno modo di scoprire la nostra realtà e, se vorranno e troveranno il coraggio, avranno in mano uno strumento in più per chiederci aiuto”.

“Per noi è stato un onore, oltre che un piacere, aderire all’iniziativa – ha spiegato Gianfranco Ragusa, responsabile del panificio Donna Vittoria – perché io e mia moglie siamo veramente stanchi di leggere ogni giorno i giornali o accendere la tv e venire a conoscenza di femminicidi ad opera di mariti, fratelli, figli, fidanzati e spasimanti. Nonostante le difficoltà economiche, quindi, abbiamo abbracciato col cuore questa causa, senza pensarci due volte”. Da domani, pertanto, e per una settimana circa, ai clienti del panificio sarà distribuito questo sacchetto speciale con il logo di Donne a Sud e tutti i contatti.
Riflettori puntati poi, nell’intervento della Presidente, Sabrina Mercante, sul calendario delle iniziative in programma domani. “Anche quest’anno – ha detto – forti di un anno pieno di esperienze, impegno e importanti riscontri, siamo pronte a celebrare degnamente il 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza di genere, e a ricordare ancora una volta alle donne che vivono condizioni problematiche in casa o con un uomo che noi ci siamo, siamo qui e non chiediamo un centesimo per aiutarle. Devono solo trovare il coraggio di contattarci e di andare avanti”.
Si comincerà al mattino con un incontro con gli studenti dell’Istituto “Fabio Besta” di Ragusa dalle 11 alle 13. Nel pomeriggio, alle 14.30, proiezione di un video e incontro con i detenuti della Sezione Sex Offender del carcere di contrada Pendente. “Si tratta di una sezione speciale che ospita uomini condannati in via definitiva per aver commesso reati contro le donne – ha spiegato Caudullo – e che, paradossalmente, spesso non capiscono il motivo della loro condanna perché non si rendono conto della gravità della loro condotta. Questo è dovuto al fatto che hanno un concetto del ruolo della donna che non collima con la realtà di lei e che, nella maggior parte dei casi, è frutto di un substrato culturale consolidatosi negli anni e duro a morire o di messaggi non corretti da parte dei media”.

Appuntamento, infine, alle 18 nel foyer del teatro Naselli di Comiso con l’evento “Voci dal silenzio”. Tra le varie cose, saranno letti brani tematici ad opera dell’ACSD “Dietro le quinte”, diretta da Vanessa Battaglia. In programma anche una performance della pianista di fama internazionale Giuseppina Torre. Interverranno Maria Antonietta Malandrino, Vice Questore Aggiunto, Rosetta Noto, funzionaria dell’area pedagogico – giuridica della Casa Circondariale di Ragusa, e la dottoressa Sonia Di Caro, psicoterapeuta.