L’Assemblea straordinaria dei soci della Bcc della Contea, con voto unanime non ha approvato il progetto di cessione dell’azienda alla Bcc “La Riscossa” di Regalbuto.
La votazione è arrivata al termine di una seduta molto partecipata, aperta dalla relazione del vice presidente del cda, Salvatore Vindigni, e proseguita con un ampio ed articolato dibattito al quale hanno partecipato diversi soci. È seguita la votazione palese per alzata di mano che ha respinto all’unanimità la proposta di cessione.
Al termine dell’assembla i soci hanno formalizzato un atto di indirizzo al Consiglio di Amministrazione invitandolo, nel rispetto della sua competenza gestoria e nel rispetto delle indicazioni dell’Autorità di Vigilanza, e previa sempre consultazione con la stessa Autorità, a proporre una ricapitalizzazione dell’Istituto tale da consentire, a breve, di richiedere a Banca d’Italia il rilascio del provvedimento per la ripresa della normale attività creditizia. L’atto di indirizzo, inoltre, invita il Consiglio di Amministrazione a proseguire nell’attività di risanamento che permetta una migliore efficienza della struttura; e nel ricercare, infine, altre ipotesi di aggregazione, rivolte anche ad istituti di credito non necessariamente appartenenti al mondo cooperativo.
Nei prossimi giorni il cda incontrerà a Catania l’Autorità di Vigilanza cui relazionerà circa l’esito dell’Assemblea e per individuare il percorso futuro.