Il clou del torneo di Eccellenza è tutto concentrato a Vittoria.
Alle 14.30 Vittoria contro Scordia, prima contro seconda per aggiudicarsi il platonico titolo di vera sorpresa di questo campionato.
Si ritrovano di fronte due squadre che in pochi pensavano di trovare lassù arrivati a questo punto. Il Vittoria è reduce dall’inebriante successo di Catania con la S.Pio, lo Scordia da una striscia di tre vittorie consecutive.
Vero che fuori casa lo Scordia ha un altro rendimento rispetto a quando gioca tra le mura amiche, solo 6 punti sui 21 totali solo arrivati lontano dai propri tifosi, ma è pur sempre vero che senza il caso Misterbianco oggi lo Scordia sarebbe capolista solitario. Un big match a tutti gli effetti che il Vittoria non deve fallire dopo il 2-2 casalingo con il Siracusa. Riuscirà l’undici di Campanella a sfatare il tabù delle grandi? Da Scordia il presidente Gallo chiama a raccolta i tifosi che arriveranno in città in autobus organizzati e con mezzi propri. Le premesse per una bellissima giornata di sport ci sono tutte.
Non ci sarà la mobilitazione popolare da Modica ma sicuramente i soliti irriducibili ultras rossoblù seguiranno la squadra nella delicata trasferta di Viagrande. Quella etnea è una squadra imprevedibile, capace di battere in casa il Vittoria ma anche di cedere di schianto (1-4) allo Scordia o ancora peggio di perdere contro il Giarre visto all’opera domenica scorsa al Pietro Scollo.
Dipenderà insomma dalla giornata dei locali ma in gran parte dipenderà anche dalla vena dei modicani. Quella di Filicetti è una squadra capace di esaltarsi come di deprimersi profondamente. Lo scotto da pagare per avere tanti giovanissimi in rosa. Mancheranno Porto in avanti e Pianese in difesa, il primo infortunato il secondo squalificato per somma di ammonizioni. Due pedine fondamentali che Filicetti e Schiavo dovranno sostituire con Ravalli ancora una volta nel ruolo di attaccante e con Cassibba che riprenderà il proprio posto al centro della difesa con Lao.
In Promozione: fermo l’USD Ragusa che osserva il turno di riposo, (peccato verrebbe da dire, dopo gli ultimi convincenti risultati), tutti i riflettori sono puntati su due match: Leonzio – Atletico Gela e Gela – Santa Croce.
Quattro delle prime cinque in graduatoria: in pratica la classifica al vertice sarà sicuramente più snella dopo questo turno.
La squadra di La Vaccara avrà il compito di arginare la verve di Rosario Genova, sempre più capocannoniere del torneo, e dovrà fare i conti con la rabbia dei padroni di casa per un campionato che non sta andando nei modi sperati e voluti.
Il Santa Croce però è una squadra tosta e se Bonarrigo sarà in giornata tutto è possibile.
Completa il quadro Sporting Priolo – Comiso con i verdearancio sempre in situazione d’emergenza ma con il morale su dopo l’ultima convincente vittoria casalinga.