PD = Partito Decapitato. L’assemblea resta senza presidente

Da Palermo la decisione è finalmente arrivata: l’assemblea dei delegati del Partito Democratico dello scorso luglio, in cui fu eletto presidente il sindaco di Giarratana Bartolo Giaquinta non era valida, in quanto non sussisteva il numero legale. Tutto da rifare, dunque, ed entro 15 giorni bisognerà riconvocare i componenti dell’assemblea per provvedere agli adempimenti statutari, fermo restando che la Commissione di garanzia potrebbe riservarsi di valutare anche eventuali profili disciplinari per chi ha deciso di portare avanti quell’assemblea e di ratificare il voto dei presenti, ben sapendo che non raggiungevano la metà più uno dei delegati.

A quell’assemblea, insolitamente convocata a Comiso anziché a Ragusa, si era arrivati dopo mesi piuttosto turbolenti, sin dal congresso in cui era stato eletto segretario Giovanni Denaro (che nel frattempo, senza aspettare la decisione di Palermo, ha regolarmente costituito la sua segreteria). All’inizio dei lavori erano presenti 102 delegati su un totale di 271, ma Denaro ritenne di dar comunque seguito all’ordine del giorno, giungendo all’elezione del presidente e del tesoriere. Subito il fronte della “minoranza” – con un documento allora firmato da Peppe Calabrese, Mario D’Asta, Giovanni Lauretta, Tony Francone, Giovanni Spadaro, Armando Cannata, Gianni Stornello, Sergio Failla, Pino Amato, Carmelo Ferraro – gridò lo scandalo e presentò il ricorso.

La commissione regionale ci ha messo altri quattro mesi a decidere e ha nel frattempo convocato a Palermo le due parti, per valutarne le ragioni. Nelle scorse ore è arrivato il “verdetto”, che ora aprirà senza dubbio una nuova fase all’interno del Pd: l’ampia minoranza che non condivide la linea del segretario Giovanni Denaro potrà farsi forza di questa piccola “vittoria” per riaprire non solo i discorsi sulle cariche, ma soprattutto quello sugli assetti e sul futuro.
Se lo farà con le “buone” o con le “cattive”, sarà tutto da vedere nelle prossime puntate di questa avvincente saga che dura ormai da più di un anno.