Una gara avvincente. Al termine dei sessanta minuti più recupero, la formazione di Francesco Melfi è riuscita ad avere la meglio al cospetto di un rigenerato Scaletta, che ha venduto cara, carissima la pelle. Onore alla formazione ospite, certo, ma un plauso convinto va alle biancorosse che hanno dimostrato ancora una volta di essere la squadra da battere. Capolista imbattuta con otto vittorie nei primi otto match giocati. In grande spolvero Patrizia Palumbo. E’ sua la rasoiata all’incrocio dei pali che rompe l’equilibrio.
Gara tirata dicevamo, sin da subito. E’ un vittoria che risponde colpo su colpo all’inizio l’inizio arrembante della squadra ospite. Determinante, alla conta, la prestazione dell’estremo difensore Sandy Morello. Per il Vittoria pare essere una gara stregata. Tante occasioni e altrettanti tiri in porta, ma nessun gol. Al 18’ è il capitano Concetta Primavera a rompere gli indugi e a gonfiare la rete avversaria. Un guizzo dei suoi fa esplodere il palazzetto ed il pubblico assiepato sugli spalti. Gioia che dura appena un paio di minuti. Al 20’ lo Scaletta metti in pari la gara. La prima frazione di gioco viene via con uno Scaletta bravo a difendersi ed un Vittoria lesto a far girare la palla ma senza riuscire a concretizzare.
I secondi trenta minuti sono pura passione calcistica. Da cardiopalma!
E’ un Vittoria quadrato e convinto quello rientra dagli spogliatoi. Sugli scudi Patrizia Palumbo. Primo tentativo da dopo il centrocampo si stampa sulla traversa a portiere battuto. Pochi istanti dopo l’epilogo è differente. Siluro terra-aria che si infila all’incrocio dei pali. 2 a 1. Il Vittoria pare essersi scrollato di dosso la pesantezza di una gara tirata. Gioca e riesce nel giro palla. Tattica che porta al 15’ la giovane Verdiana Polizzi a scagliare un fendente che da destra verso sinistra si scaglia all’incrocio. 3 a 1. La gara non è ancora finita. Non demorde lo Scaletta che a cinque minuti dalla fine trova il secondo gol. Gli ultimi istanti di gara sono i più trepidanti. Alla fine la corazzata biancorossa riesce a difendere l’esiguo vantaggio e ad allungare sulla seconda.
“Quanta passione e adrenalina in un match di calcio a 5 – spiega a fine gara il Presidente Giovanni Di Natale –. Sapevamo quanto sarebbe stata difficile questa partita, ma abbiamo vinto. E’ da gare sofferenti come questa che deve venir fuori la grande squadra. Il collettivo. Ci siamo riusciti e adesso godiamoci questa vittoria. Da domani si riprende”.