Cinque partite e cinque vittorie, il pokerissimo è servito. La nostra consueta rubrica domenicale sulle promosse e bocciate non può che avere solo segni positivi.
A tirare la volata è stato sabato il Vittoria che grazie ad una doppietta di Michele Rametta ha espugnato il difficilissimo campo della San Pio di Catania.
Alla faccia di “Nessuno è profeta in patria”, il catanesissimo Rametta ha giustiziato i suoi concittadini facendo ritornare in vetta l’undici biancorosso, approfittando anche della sosta del Milazzo.
La squadra ha confermato già i progressi mostrati con il Siracusa evitando però, almeno questa volta, di farsi rimontare nella ripresa.
Ma proprio quella partita non è ancora chiusa visto che il Vittoria ha presentato già ricorso per una presunta posizione irregolare di un giocatore aretuseo.
Se arrivassero altri due punti la prima fuga di stagione sarebbe servita. E domenica altra sfida al vertice con lo Scordia.
Bella vittoria del Modica che al Pietro Scollo ha battuto il Giarre 3-1.
La squadra ha mostrato evidenti progressi rispetto alle ultime deludenti esibizioni. Grande protagonista di giornata il jolly tuttofare Ravalli, autore di una doppietta, la prima in maglia rossoblù. La partita si è sbloccata subito, già al secondo minuto grazie ad un gol di capitan Filicetti su schema da calcio d’angolo. Un paio di occasioni sciupate da Ravalli prima del raddoppio allo scadere proprio con l’eclettico ex Comiso che scarica in rete un sinistro imparabile.
Nella ripresa il “solito” palo di Okolie prima della terza rete di Ravalli, vista dal guardalinee prima ancora che dall’arbitro. Con il risultato al sicuro cala la concentrazione ed arriva il gol della bandiera gialloblù con Aleo, buono solo per le statistiche.
Seconda vittoria consecutiva per l’USD Ragusa che all’Aldo Campo regola con il più classico dei risultati lo Sporting Priolo: 2 a 0. A segno i soliti noti, Vicari e Pecorari.
Per il bomber azzurro nono gol in stagione. Per il Ragusa terzo risultato utile consecutivo, dopo il pareggio con il Gela e la vittoria a Catania. La partita con gli aretusei non è mai stata in bilico, il Ragusa, rinvigorito dagli ultimi acquisti, è sembrata squadra in salute, capace di dettare i ritmi dal primo minuto. Completamente lontana parente dalla versione abulica e scolorita delle ultime settimane. Utro sta raccogliendo i frutti del suo lavoro e per la terza gara consecutiva mantiene inviolata la sua porta (ancora difesa da Caruso, visto che Cavone è assente per infortunio).
Fanno festa anche le altre due iblee di Promozione. Il Santa Croce di Bonarrigo e La Vaccara batte nello spareggio playoff il Città di Catania e vola al quinto posto in classifica. La formazione bianco azzurra ha meritato il 2-1 maturato oggi, anzi avrebbe meritato anche qualcosa in più. È certo comunque che chi vuole ambire ad un posto playoff dovrà fare i conti con questo Santa Croce.
Ma la vittoria più significativa è quella del Comiso, 2-1 sull’Atletico Catania. In piena bufera societaria, squadra consegnata nelle mani del sindaco, l’undici verde arancio contro ogni pronostico ha avuto la meglio sui più quotati avversari che si trovano in piena lotta playoff. Onore e merito ai calciatori che hanno mostrato grande professionalità continuando ad allenarsi in queste condizioni precarie.
Ci auguriamo che questa vittoria possa incentivare la soluzione della crisi societaria.