1200 volatili. 90 espositori che sono arrivati da tutta la Sicilia. 13 giudici che fanno parte della Federazione Ornitologica nazionale. Sono i numeri con cui ha preso il via la 57° edizione della Mostra Ornitologica, ospitata nei locali di Poggio del Sole, sulla Ragusa mare. Per tutta la giornata di martedi e mercoledi si è proceduto all’ingabbio degli esemplari. Domani, sin dalle 8 del mattino, la giuria inizierà con la valutazione degli esemplari. Per l’intera giornata di sabato e sino alle ore 17 di domenica, la mostra sarà aperta al pubblico. A organizzare come sempre il tutto l’Associazione Ornitologica ragusana che ha lavorato senza sosta, nei mesi antecedenti, per tentare come sempre di far confluire nella città di Ragusa il maggior numero di allevatori che, complessivamente, hanno messo in esposizione più di mille esemplari.
“Si tratta – ha commentato il team organizzativo – di una grande soddisfazione e di una bella vetrina, oltre che di un momento di incontro tra tutti gli allevatori siciliani. Essere giunti alla 57esima edizione è un traguardo importante che conferma la serietà con cui si opera e l’importanza che la manifestazione ha assunto negli anni. A conferire ulteriore importanza all’iniziativa anche la presenza di ben tredici giudici della Federazione nazionale che decreteranno i vincitori per le varie categorie in gara”.
Domenica, saranno consegnati i trofei ai campioni di razza e il premio speciale “17° Gran Premio città di Ragusa” che quest’anno consiste in una targa in oro al primo classificato offerta dall’Associazione Ornitologica ragusana. Premiazioni speciali sono riservate agli allevatori che avranno raggiunto il miglior punteggio rispetto le categorie di canarini in lizza. In modo contestuale, si terrà la VI edizione della Rassegna dell’Esotico, in collaborazione con il club dell’Esotico e l’Italia Zebravinken Club e il Club Italiano del Cardinalino del Venezuela ed altri Spinus.
“In mostra – hanno concluso gli organizzatori – ci sono numerose categorie di uccelli suddivisi in razze, tra pappagalli dalle piume multicolori, canarini con il ciuffo e dalle sfumature delicate, esotici, indigeni, arricciati, tortore, colombi, quaglie, malinois e maestri cantori”.