La crisi del Comiso Calcio spiegata bene: il presidente, il Comune e le chiavi dello Stadio

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Sembra rientrare la crisi dell’Asd Comiso Calcio, dopo lo sfogo del presidente Luigi Mascara che, a nome della società, aveva consegnato lunedì all’Amministrazione comunale le chiavi dello stadio di via Anton Cechov, rimettendo idealmente nelle mani del sindaco Filippo Spataro la squadra e la società.

“Si è trattato di un gesto frutto del difficile momento attraversato dalle società che intendono far sopravvivere il calcio locale”, ha spiegato Biagio Porsenna, componente dello staff tecnico verdearancio: “ma speriamo che si possa andare avanti e proseguire con maggiore tranquillità la stagione. Stamane i ragazzi si sono regolarmente allenati, in preparazione della sfida casalinga di domenica prossima con l’Atletico Catania.
Ieri sera abbiamo avuto un confronto interno, e sebbene il presidente attualmente stia attraversando un momento di riflessione, c’è la voglia di procedere.
Ci sono inoltre importanti interlocuzioni con uno sponsor ragusano che potrebbero migliorare la condizione della squadra e della società“.

Sulla questione stadio, voci interne al Comune sottolineano come la gestione del campo sia stata affidata, tramite un bando messo a punto dalla passata Amministrazione, ad una società sportiva comisana, la CS FairPlay.
Quindi si tratta di problemi esterni alle dinamiche dell’ente.